La Primavera inizia da casa e punta ai play-off

di Alessandro Maffessoli
Alessandro Mor: è nato nel 2004
Alessandro Mor: è nato nel 2004
Alessandro Mor: è nato nel 2004
Alessandro Mor: è nato nel 2004

A come Aragolaza, B come Brescia, C come continuità. Più facile di così. La nuova stagione della Primavera biancazzurra, che oggi debutta in campionato contro il Como in casa, si apre con il chiaro obiettivo di proseguire l’ottimo cammino della scorsa stagione. Pochi dubbi, tanta voglia di fare e di dimostrare. Perché di crescere e di imparare non si finisce mai. Lo sa bene Gustavo Aragolaza, 51 anni compiuti il primo settembre, per la quarta stagione timoniere delle giovanili del Brescia: «Sì, è il mio 4° anno qui - conferma il tecnico argentino -: ringrazio il presidente Cellino per la fiducia. E anche Inzaghi, con il quale c’è un rapporto stupendo: sta facendo un grande lavoro e speriamo possa portarci in Serie A. Se ho intrapreso la carriera di allenatore è anche merito suo. Nel 2014, quando ero preparatore dei portieri del Cagliari, giocammo contro il Milan. Vidi nello spogliatoio avversario un foglio con le tattiche sulle punizioni e le marcature. Feci una foto e lo personalizzai. Da quel giorno ho sempre tifato per Pippo. Poi il destino me lo ha fatto conoscere». Si riparte dalle basi solide dello scorso campionato, chiuso a breve distanza dalla zona play-off nel campionato Primavera 2 e, soprattutto, con la soddisfacente crescita della rosa: «Ed è questa la cosa più importante - sottolinea Aragolaza -. Noi allenatori abbiamo compiti che vanno oltre l’aspetto tecnico. Siamo educatori e dobbiamo aiutare questi ragazzi nel loro processo di crescita». La Primavera come trampolino di lancio per il mondo dei grandi, ma anche una scuola di vita per chi da ragazzo sta iniziando a diventare uomo: «Ci approcciamo alla nuova stagione con impegno. Vogliamo iniziare al meglio questo campionato e dare soddisfazioni a questa città e alla società, che crede tantissimo nei ragazzi». Il lavoro estivo ha portato il baby Brescia a misurarsi contro avversari di valore a livello dilettantistico: «Con buoni risultati e riscontri sulle prestazioni - prosegue Aragolaza -. Abbiamo giocato contro squadre di Serie D, Eccellenza e Promozione. Siamo contenti del lavoro svolto: siamo pronti per iniziare». Alle 15 al San Filippo arriva il Como: «Una squadra aggressiva, per quel poco che abbiamo visto: servirà la massima attenzione». Non sarà della partita Danesi per un fastidio al polpaccio (sarà l’unico 2003 ai box), mentre Maccherini, che sta recuperando da un infortunio, è a disposizione ma andrà in panchina. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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