Una gara sempre in controllo E che facilità nel creare gioco

Il primo gioiello. Il Brescia va sotto al 20’ (gol di Masucci dopo una traversa colpita da Mastinu) ma reagisce subito. Passano 5 minuti ed è pareggio: fucilata su punizione di Ndoh, palo e il pallone carambola su Nicholas, sfortunato portiere del Pisa: autorete e gol dell’1-1. Ma che bravo il centrocampista!Il sorpasso. Al 16’ della ripresa splendido traversone dalla sinistra di Ndoj, Moreo di testa smarca Ayé che di piatto al volo si fa perdonare il doppio errore a porta sguarnita del primo tempo e firma il 2-1: il Brescia mette la freccia e ipoteca la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia.Il capolavoro. L’azione del 3-1 è da manuale del calcio: Bertagnoli dalla destra in area per il nuovo entrato Niemaijer, l’olandese vede Ndoj che scatta a tempo e di sinistro infila Livieri, ex della Feralpisalò subentrato dopo l’intervallo all’infortunato Nicholas. Tris biancazzurro, gara chiusa.Il sigillo. Bianchi di testa si fa largo tra le maglie ormai allargate irrimediabilmente della difesa nerazzurra e firma il 4-1 a tempo scaduto. Contro il Pisa dell’ex Maran, prova di forza del Brescia. E domenica alle 20.45, allo stadio Rigamonti di Mompiano, prima di campionato contro la matricola Südtirol.
Il primo gioiello. Il Brescia va sotto al 20’ (gol di Masucci dopo una traversa colpita da Mastinu) ma reagisce subito. Passano 5 minuti ed è pareggio: fucilata su punizione di Ndoh, palo e il pallone carambola su Nicholas, sfortunato portiere del Pisa: autorete e gol dell’1-1. Ma che bravo il centrocampista!Il sorpasso. Al 16’ della ripresa splendido traversone dalla sinistra di Ndoj, Moreo di testa smarca Ayé che di piatto al volo si fa perdonare il doppio errore a porta sguarnita del primo tempo e firma il 2-1: il Brescia mette la freccia e ipoteca la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia.Il capolavoro. L’azione del 3-1 è da manuale del calcio: Bertagnoli dalla destra in area per il nuovo entrato Niemaijer, l’olandese vede Ndoj che scatta a tempo e di sinistro infila Livieri, ex della Feralpisalò subentrato dopo l’intervallo all’infortunato Nicholas. Tris biancazzurro, gara chiusa.Il sigillo. Bianchi di testa si fa largo tra le maglie ormai allargate irrimediabilmente della difesa nerazzurra e firma il 4-1 a tempo scaduto. Contro il Pisa dell’ex Maran, prova di forza del Brescia. E domenica alle 20.45, allo stadio Rigamonti di Mompiano, prima di campionato contro la matricola Südtirol.
Il primo gioiello. Il Brescia va sotto al 20’ (gol di Masucci dopo una traversa colpita da Mastinu) ma reagisce subito. Passano 5 minuti ed è pareggio: fucilata su punizione di Ndoh, palo e il pallone carambola su Nicholas, sfortunato portiere del Pisa: autorete e gol dell’1-1. Ma che bravo il centrocampista!Il sorpasso. Al 16’ della ripresa splendido traversone dalla sinistra di Ndoj, Moreo di testa smarca Ayé che di piatto al volo si fa perdonare il doppio errore a porta sguarnita del primo tempo e firma il 2-1: il Brescia mette la freccia e ipoteca la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia.Il capolavoro. L’azione del 3-1 è da manuale del calcio: Bertagnoli dalla destra in area per il nuovo entrato Niemaijer, l’olandese vede Ndoj che scatta a tempo e di sinistro infila Livieri, ex della Feralpisalò subentrato dopo l’intervallo all’infortunato Nicholas. Tris biancazzurro, gara chiusa.Il sigillo. Bianchi di testa si fa largo tra le maglie ormai allargate irrimediabilmente della difesa nerazzurra e firma il 4-1 a tempo scaduto. Contro il Pisa dell’ex Maran, prova di forza del Brescia. E domenica alle 20.45, allo stadio Rigamonti di Mompiano, prima di campionato contro la matricola Südtirol.
Il primo gioiello. Il Brescia va sotto al 20’ (gol di Masucci dopo una traversa colpita da Mastinu) ma reagisce subito. Passano 5 minuti ed è pareggio: fucilata su punizione di Ndoh, palo e il pallone carambola su Nicholas, sfortunato portiere del Pisa: autorete e gol dell’1-1. Ma che bravo il centrocampista!Il sorpasso. Al 16’ della ripresa splendido traversone dalla sinistra di Ndoj, Moreo di testa smarca Ayé che di piatto al volo si fa perdonare il doppio errore a porta sguarnita del primo tempo e firma il 2-1: il Brescia mette la freccia e ipoteca la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia.Il capolavoro. L’azione del 3-1 è da manuale del calcio: Bertagnoli dalla destra in area per il nuovo entrato Niemaijer, l’olandese vede Ndoj che scatta a tempo e di sinistro infila Livieri, ex della Feralpisalò subentrato dopo l’intervallo all’infortunato Nicholas. Tris biancazzurro, gara chiusa.Il sigillo. Bianchi di testa si fa largo tra le maglie ormai allargate irrimediabilmente della difesa nerazzurra e firma il 4-1 a tempo scaduto. Contro il Pisa dell’ex Maran, prova di forza del Brescia. E domenica alle 20.45, allo stadio Rigamonti di Mompiano, prima di campionato contro la matricola Südtirol.

Il Brescia inizia come meglio non potrebbe la stagione. Un poker al Pisa, lo scorso anno diretto concorrente alla promozione in A, e sul suo campo che dal 2009 era tabù. Non possono nulla il calore (36 gradi), la forza dell’avversario. La squadra di Clotet impone il proprio marchio sulla partita dalle prime battute, reagendo al meglio allo svantaggio e calando un poker. E domenica c’è il Südtirol per la prima in campionato.

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