LA PARTITA

Brescia, vietato fare calcoli: vincere per restare in corsA

di Vincenzo Corbetta
Al Rigamonti inizia il cammino dei biancazzurri nei play-off: c’è il turno preliminare
Rodrigo Palacio, 40 anni: decisivo contro il Perugia in campionatoStefano Moreo, 28 anni: il centravanti è il capocannoniere del Brescia con 9 reti FOTOLIVE
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Rodrigo Palacio, 40 anni: decisivo contro il Perugia in campionatoStefano Moreo, 28 anni: il centravanti è il capocannoniere del Brescia con 9 reti FOTOLIVE

La calcolatrice no e si spera non serva nemmeno l’orologio. Quando lo si guarda nervosamente ogni 10 secondi nella fase calda di una partita, significa due cose: 1) la squadra del cuore sta perdendo e il tempo vola; 2) il supplizio di vedere la qualificazione vicina ma con gli avversari che incalzano minacciosi e in questo caso le lancette sembrano immobili al contrario del cuore. Se proprio si dovrà, naturalmente si spera di vivere il secondo tipo di sofferenza. Vorrebbe dire che il Brescia si sta affannando a difendere il pari, non a rimontare il Perugia, di scena al Rigamonti (ore 18) nel turno preliminare dei play-off. È una partita senza appello. Al Brescia basta il pareggio ma non al 90’. Senza vincitori al triplice fischio, si andrebbe ai supplementari. E solo al 120’, in caso di segno «X», i biancazzurri andrebbero a sfidare il Monza in semifinale in virtù del miglior piazzamento in campionato (5° contro 8°). La buona nuova è che, nelle ultime ore, la prevendita ha avuto una decisa accelerata. Troppo forte il richiamo della squadra della città che inizia la corsa alla Serie A e il fascino di una gara senza rete: chi perde è fuori (nel caso del Perugia chi pareggia). Si calcola che sarà battuto il record stagionale di presenze, gli 8.700 della gara contro la Spal. I numeri non sono stati resi noti dalla società, ma ciò che conta è che questa sera Mompiano offrirà un bel colpo d’occhio e, soprattutto, sostegno incessante ai biancazzurri. I biglietti si possono acquistare anche nella giornata di oggi on line, al negozio ufficiale di via Solferino (dalle 9 alle 13) e ai botteghini del Rigamonti a partire dalle 14.

Esagerato ipotizzare 10 mila spettatori? E poi c’è la questione calcolatrice. Vietatissima. Lo ha detto pure Corini: «Non si può gestire una partita per il pari sui 120 minuti: sarebbe l’inizio della fine», le parole dell’allenatore del Brescia e potrebbe essere benissimo il mantra che accompagna questa sfida, da applicare alla lettera. Certo che, nel corso di una partita, ci saranno momenti in cui l’avversario costringe a difendere, ci mancherebbe. Ma il Brescia sa bene come fare per schiacciare l’avversario, la sua superiorità è lampante quando tiene il baricentro alto e riconquista il pallone con ferocia.

Rodrigo Palacio, 40 anni: decisivo contro il Perugia in campionato FOTOLIVE
Rodrigo Palacio, 40 anni: decisivo contro il Perugia in campionato FOTOLIVE

La speranza è che il 3-0 alla Reggina nell’ultima di campionato abbia cancellato le scorie del misero punto ottenuto tra Spal e Cittadella, le 2 gare che sono costate la promozione diretta in Serie A. Ma l’obiettivo è ancora lì e rincuora che nelle ultime ore in molti, anche sulla scorta del nostro appello-provocazione pubblicato ieri (ma i bresciani vogliono rassegnarsi alla Serie B?), abbiano deciso di esserci. Quanto alla formazione, davanti a Joronen dovrebbero giocare Cistana e Adorni centrali, Sabelli e Pajac terzini. Possibile che in attacco si rivedano Tramoni (7 reti) trequartista alle spalle di Moreo (9) e Palacio (6). Sono i 3 giocatori che hanno segnato di più, ovvero 22 delle 55 reti totali. In mezzo dovrebbe trovare spazio Leris, con Bisoli e van de Looi. La presenza di Leris, insieme ai t3in attacco, fa capire che il Brescia punta a una gara d’attacco, come se fosse obbligato a vincere, senza calcolatrice, soprattutto senza orologio. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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