Brixia, occhi al mercato ma c’è il rebus Zanardi

La Brixia, dopo la notizia del ritorno in A1 grazie allo scambio di diritti con Moncalieri, si è data da fare subito sul mercato per mettere a segno i primi colpi e per delineare la squadra che affronterà di nuovo il massimo campionato. Ricapitolando: della passata stagione sono state confermate per ora Carlotta Rainis e le giovani del vivaio che si sono meritate le convocazioni nelle varie nazionali giovanili, ovvero Michela Pinardi, Ramona Tomasoni e Bianca Minelli, rientrate proprio nei giorni scorsi dal raduno di Montegrotto dell’Under 20 (in vista dell’Europeo). Confermata anche Virginia Tempia, che giovedì partirà per il ritiro della Nazionale Under 18, sempre a Montegrotto, con l’Europeo di categoria nel mirino. Sul fronte degli arrivi, sono già esauriti gli slot per le extracomunitarie: l’ultimo in ordine di tempo è stato quello della pivot americana Sarah Boothe, classe 1990 di 196 centimetri, giocatrice importante sotto le plance e all’esordio nella Serie A italiana. Già esperta del nostro campionato invece l’australiana Madeleine Garrick, guardia classe 1992 di 180 centimetri, la scorsa stagione quinta marcatrice di A1 con una media di 17,6 punti a partita. Due i nuovi innesti tra le italiane: Elsabetta Tassinari, guardia del 1994 di 175 centimetri, realizzatrice di esperienza e di grande personalità, e Arianna Landi, guardia/ala del 1996 di 178 centimetri, giocatrice con decennale esperienza nei campionati di A1 e di A2. Una Brixia ancora in attesa di ulteriori innesti. Il reparto lunghe è da implementare, verosimilmente con due comunitarie, ma occhio ad altre italiane in entrata. Da chiarire infine il rebus Carlotta Zanardi: resta o non resta? Intanto la stagione del basket femminile non è finita: ieri si è giocato il derby tra Brixia e Azzurra. Gara-1 l’ha vinta la Brixia 27-68. La rivincita mercoledì alle 19.30 al Polivalente di via Collebeato: chi vincerà sarà promosso in Serie C. D.Z. © RIPRODUZIONE RISERVATA