Brixia, questa fa male Castigata e ora ultima

Nuova sconfitta per la Rmb Brixia, che perde l’importante match con la Bruschi San Giovanni Valdarno. Lo scontro diretto per la salvezza sorride ai toscani, che agganciano a quota 4 Brixia, superandola però per la differenza canestri negli scontri diretti. Se la regular season si concludesse oggi, la Rmb Brixia sarebbe retrocessa direttamente. Ma le otto gare ancora da disputare offrono alle ragazze di Zanardi un ottimo motivo per non mollare e per continuare a provarci. Avvio deciso e concentrato per la Rmb Brixia, capace di prendere in mano la partita imponendo un ritmo lento all’incontro. Il passare dei minuti ha portato le bresciane però ad adeguarsi, e a subire, il gioco delle avversaria. Nella Brixia 4 le giocatrici in doppia cifra (21 i punti a referto per Molnar). Tra le toscane bene Tassinari, che ha tenuto a galla la squadra nella prima parte di gara, e monumentale Garrick, protagonista con 29 punti e artefice della vittoria del San Giovanni Valdarno dopo l’avvio piuttosto complicato. La partita vede le toscane mettere dopo pochi minuti la testa avanti (11-6), ma Brixia è attenta in attacco e puntuale in difesa: la Rmb ribalta il risultato sul 12-17, e continua a macinare gioco chiudendo il primo quarto in vantaggio di 9 punti. In avvio di seconda frazione i ritmi si fanno ancora più blandi: Brixia che tocca il massimo vantaggio al 4’, grazie ad una tripla di Rainis per il 22-34. Le padrone di casa alzano il ritmo e cominciano a colpire da tre punti, che consente loro di recuperare punti, ma al riposo lungo Brixia conduce 35-41. In avvio del terzo parziale arriva il break delle padrone di casa che ribaltano completamente il risultato piazzando un 21-6 di parziale e spingendo Brixia a -5. In avvio del quarto parziale San Giovanni tocca il massimo vantaggio (70-59). Le leonesse ci provano si riavvicinano e a 11” dal termine sono ad un solo punto dalle toscane, che però hanno la palla in mano. La partita è persa, ma si deve cercare di difendere la differenza canestri. Invece a 2” dalla fine un ingenuo fallo di Johnson, permette a Garrick di andare in lunetta e realizzare i liberi del +3 finale.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA