Calvisano si rinforza con l’azzurro Brighetti

di Federico Gervasoni
Michele Brighetti: è del 2001
Michele Brighetti: è del 2001
Michele Brighetti: è del 2001
Michele Brighetti: è del 2001

Grandi manovre in casa Calvisano. Dopo un’annata amara dovuta all’eliminazione avvenuta a un passo dal sogno scudetto, si pensa infatti a ricostruire una squadra che sia all’altezza del suo nome e del glorioso palmarès. Ieri mattina l’utility back Michele Brighetti si è aggiunto ai 3 colpi estivi finora annunciati dal sodalizio giallonero: il seconda linea Samuele Ortis, il tallonatore Andrej Marinello e il trequarti Edoardo Mastandrea. Brighetti è un nome prezioso per ampliare una rosa che la scorsa stagione ha spesso sofferto dell’indisponibilità numerica dovuta ai tanti infortuni. Classe 2001 e nato in Kenya da genitori italiani, Brighetti è reduce dall'esperienza maturata con l'Accademia «Ivan Francescato» in Serie A. Attualmente è impegnato a Cardiff con la Nazionale Under 20 per disputare il Sei Nazioni di categoria. Quest’anno il team bassaiolo vuole inoltre puntare forte sul rientro definitivo del gioiello Michele Peruzzo. L’utility back classe 2000 era stato costretto a saltare tutta la stagione appena conclusa per via di un grave infortunio rimediato al ginocchio e dell’inevitabile operazione. Peruzzo, già Nazionale Under 20, è uno dei giovani più interessanti e coach Gianluca Guidi non vede l’ora di riaverlo a disposizione. Età diversa ma discorso simile pure per l’estremo sudafricano Kayle Van Zyl, uno dei pochi stranieri che hanno scelto di rimanere nella Bassa Bresciana per le vacanze estive. Van Zyl arriva da un’annata deludente, costellata da continui strappi e stiramenti. Di conseguenza, sogna il pronto riscatto in campo. Nel frattempo non si prevedono cessioni eccellenti dopo quelle comunicate 2 settimane fa. Di conseguenza, i supporters gialloneri possono dormire sereni. Il talento Alessandro Izekor continuerà a essere un guerriero longobardo, come il mediano di apertura sudafricano Schalk Hugo. Tra selfie di relax (chi al mare e chi in montagna) condivisi dagli atleti sui rispettivi profili social, il Kawasaki al momento si gode il periodo di sosta assoluta concesso dalla dirigenza. I giocatori bassaioli si ritroveranno nell’ultima settimana di giugno al Pata Stadium per un incontro con lo staff tecnico: Guidi e il suo assistente Lorenzo Cittadini sono entrambi confermati. La data della prima ripresa non è stata ancora decisa sul calendario ma è molto facile che a fine mese all’interno del gruppo giallonero si possano vedere molteplici volti nuovi. Il Kawasaki, pur possedendo un gruppo collaudato e con un discreto gioco, deve assolutamente mirare ad almeno altri 3 innesti. Per mirare ai vertici del nuovo torneo di Top10 servono urgentemente un pilone in grado di garantire più fiato e ricambio in mischia, una terza linea potente che possa sostituire la freschezza di Nardo Casolari, trasferito definitivamente al Petrarca Padova, e un giocatore jolly che, come Antoine Koffi (approdato al Colorno), sappia fare di tutto. Intanto, al campo sportivo di via san Michele i lavori restano in corso. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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