Calvisano torna a sorridere «Obiettivo la zona play-off»

di Federico Gervasoni
La meta decisiva segnata dal Calvisano nella sfida con le Fiamme Oro: i gialloneri adesso sono sesti
La meta decisiva segnata dal Calvisano nella sfida con le Fiamme Oro: i gialloneri adesso sono sesti
La meta decisiva segnata dal Calvisano nella sfida con le Fiamme Oro: i gialloneri adesso sono sesti
La meta decisiva segnata dal Calvisano nella sfida con le Fiamme Oro: i gialloneri adesso sono sesti

Il Calvisano è tornato. Dopo un avvio di campionato grigio che aveva avuto nella disfatta di Rovigo il suo picco negativo, il Transvecta ha ricominciato a crederci e a macinare gioco. Le recenti vittorie sulla rivelazione Viadana e la capolista Fiamme Oro hanno quindi rivitalizzato l’ambiente giallonero. A questi risultati non ci si arriva per caso. Ne è dunque felice di la dirigenza giallonera che nel fine settimana di sosta del campionato di Top10 si gode il momento di ottima forma. «Finalmente dopo un inizio balbettante intravediamo dei buoni risultati – afferma soddisfatto il presidente Mariano Bandera –: ci tengo a fare i complimenti a tutti i giocatori per il grande impegno espresso». L’eroico successo di sabato scorso sui poliziotti è poi una boccata di ossigeno puro per coach Gianluca Guidi e i suoi uomini, che hanno così agganciato il sesto posto in classifica. «Dopo l’ultima partita vinta abbiamo deciso di concedere agli atleti cinque giorni di riposo assoluto – prosegue il numero uno bassaiolo –: ho infatti ritenuto giusto che l’intera squadra si rilassasse un attimo e ricaricasse le pile dopo un periodo di intensità decisamente elevato». Di conseguenza, il gruppo ricomincerà a lavorare a partire dal prossimo lunedì sul prato del San Michele. Nel mirino c’è la delicata trasferta contro il Petrarca Padova, in programma per sabato 3 dicembre allo stadio Plebiscito. I soli atleti che attualmente si stanno ugualmente allenando sono i due azzurrini Filippo Bozzoni e Jacopo Botturi. Entrambi si trovano a Parma, impegnati nel raduno della Nazionale italiana Under 20 per preparare il Sei Nazioni di categoria. Se da una parte questo è motivo d’orgoglio per il Calvisano, che dimostra di possedere un ottimo vivaio, dall’altra c’è già chi teme per le probabili assenze delle due stelline in inverno. Nel frattempo, su iniziativa del presidente Bandera, da qualche settimana è tornata nel quartier generale di via San Michele la cena sociale. Una serata in club house con un pizzico in più di spensieratezza che a Calvisano non si vedeva da parecchio tempo. Commensali la squadra, parte della dirigenza e lo staff tecnico bassaiolo al gran completo. «La facciamo una volta a settimana – racconta –: io la trovo un bel modo per stare bene in compagnia, parlarci a mente serena e rafforzare lo spirito di gruppo». Se in Top10 il Transvecta si è riavvicinato alla griglia play-off, attualmente ora distanti solamente tre lunghezze, la Cadetta nel torneo di Serie C ha invece guadagnato meritatamente l’accesso alla fase Promozione Interregionale. «Voglio complimentarmi pure con loro perché sono riusciti a battere la Bassa Bresciana nel derby e prendersi di conseguenza la prima posizione in classifica», aggiunge entusiasta il presidente. La seconda squadra giallonera esiste da qualche anno ed è costituita da quasi tutti atleti cresciuti nel vivaio. Per la maggior parte sono ragazzi residenti proprio a Calvisano, per questo alle gare casalinghe il tifo è assai nutrito e chiassoso. Giocatori che hanno la fortuna di avere un ottimo tecnico nonché bandiera dei guerrieri longobardi come David Dal Maso, che può fregiarsi di due scudetti vinti qui da giocatore. Infine, non va assolutamente dimenticato neanche il buon momento vissuto dalle Calvignare iscritte al campionato di Serie A femminile dove si sta facendo onore. Il Transvecta «rosa», così come viene simpaticamente chiamato, ha vinto la sua prima partita in trasferta contro il Romagna e questa domenica si prepara ad accogliere al San Michele le friulane del Forum Iulii. La determinazione di tutte è quella di cercare il bis davanti ai propri tifosi. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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