l'allenatore

Clotet sceglie la Russia: ripartirà dalla panchina della Torpedo Mosca

di Alessandro Maffessoli
Cellino lo aveva chiamato nel 2021 la prima volta. A Brescia due esoneri e un play-off raggiunto

Nuova esperienza internazionale per Josep Clotet Ruiz. L’ex tecnico biancazzurro ha firmato oggi un accordo della durata di un anno con la Torpedo Mosca, club che attualmente occupa l’ultima posizione di classifica nella Prem’er-Liga, l’equivalente della nostra Serie A. Clotet, 45 anni, aggiunge la Russia alle precedenti esperienze tra Spagna, Norvegia, Svezia, Inghilterra e Italia.

L'arrivo a Brescia nel 2021

Nel gennaio 2021 il presidente biancazzurro Massimo Cellino lo chiama per affidargli la guida tecnica del Brescia, incarico ricoperto ufficialmente la prima volta tra il 7 febbraio e il 30 giugno. In 18 partite il tecnico catalano fa svoltare la squadra, passata dal rischio play-out fino al raggiungimento del primo turno dei play-out. In quel caso 10 successi, abbinati a 4 pareggi e ad altrettante sconfitte, per una media punti di 1.89 ogni 90 minuti. Meno brillante la seconda esperienza a Brescia.

La seconda chiamata e l'esonero

Clotet, chiamato la scorsa estate a riprendere in mano il gruppo dopo l’annata trascorsa con Filippo Inzaghi ed Eugenio Corini al timone, chiude in campionato con un bilancio alla pari dopo 18 gare: 6 vittorie, altrettanti segni «x» e sconfitte (in aggiunta a una vittoria e a un ko in Coppa Italia) per una media di 1.35 punti. Esonerato, viene richiamato dopo la breve gestione di Alfredo Aglietti. Ma tre sconfitte filate mettono fine all’esperienza di Clotet in biancazzurro. Domenica 2 aprile alle 18 il debutto con la Torpedo a Rostov, squadra guidata da Valerij Karpin, ex centrocampista di buon livello e ora anche ct della nazionale russa

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