Colbrelli in Belgio in giornata-no: ora l’Amstel Gold Race

Freccia del Brabante da dimenticare per Sonny Colbrelli: il passista-veloce della Bahrain Victorious si è classificato 64° a 1’31” dal britannico Thomas Pidcock, che ha battuto allo sprint il belga Wout Van Aert. Nella corsa che l’ha visto primattore nel 2017 e 2° classificato l’anno dopo dietro il belga Tim Wellens, il Cobra di Casto stvolta non è riuscito a essere protagoista. Quando si è sviluppata l’azione decisiva troppo indietro e perso l’attimo buono. E da solo non è riuscito a colmare il disavanzo dai fuggitivi e quando ha capito che non sarebbe stato in grado di accodarsi al gruppetto dei battistrada, ha deciso di non spaccarsi le gambe in vista dell’Amstel Gold Race in programma domenica. «Mi spiace, la Freccia del Brabante è una corsa che mi si addice ma non era giornata. Spero di rifarmi nell’Amstel Gold Race, un’altra corsa che mi piace molto». Damiano Cima, invece, è arrivato tra i primi 10 nella 4ª tappa del Giro di Turchia: il velocista della Gazprom RusVelo è stato 10° nella frazione dominata per la terza volta di fila dal britannico Mark Cavendish. Il corridore di Malocco di Lonato dopo aver concluso 20° e 17° la seconda e terza tappa, è riuscito a entrare tra i primi 10 nonostante una paurosa caduta: «Spero sia solo il primo dei piazzamenti di valore. Sto bene e conto proprio di farmi vedere anche nelle prossime frazioni adatte ai miei mezzi». In classifica generale Cima è 26° a 30 secondi da Cavendish. Con lo stesso distacco Mattia Frapporti (Eolo Kometa) e Alessandro Tonelli (Bardiani Csf Faizanè), al 108° e 132° posto. •. A.Mas. © RIPRODUZIONE RISERVATA