Coppa Tokyo: lo spettacolo è targato BS

•• Altri quattro pass per gli Italiani Assoluti, il «solito» record italiano «s7» targato Federico Bicelli e decine di super prestazioni. Il nuoto bresciano prosegue la marcia di avvicinamento ai grandi appuntamenti nazionali con la terza tappa di Coppa Tokyo. Anche stavolta, nelle acque della piscina Lamarmora di via Rodi, è andato in scena l’exploit dei talentini bresciani. È la conferma che il movimento gode (da un punto di vista agonistico) di ottima salute. Su tutti splende la stella di Michela Caglio, che si afferma con una doppia super prestazione nei 400 e nei 200 stile. La classe 2003 della Gam Team fa segnare la migliore prestazione del weekend nei 400 in 4.11.12 e strappa il primo di due pass per gli Assoluti di Riccione. L’altro arriva dai 200 stile, magnificamente chiusi in 1.59.38 davanti alla compagna di squadra Giorgia Tononi. Per Michela Caglio, stabilmente nel giro degli appuntamenti assoluti ormai da un paio d’anni, la conferma di un percorso di crescita magnifico ma anche di un margine di miglioramento ancora ampio. Brilla (di nuovo!) Michele Lamberti, atleta di casa GAM Team che dallo scorso anno gareggia per le Fiamme Gialle. Dopo aver raccolto due pass per Riccione (50 e 100 farfalla nella prima tappa della Coppa Tokyo, 100 e 200 dorso nella seconda) il secondogenito di Giorgio Lamberti e Tanya Vannini acciuffa il ticket anche nei 200 stile libero e nei 200 dorso. L’1.46.86 dei 200 stile gli vale la seconda miglior prestazione del weekend (dietro a Michela Caglio) mentre l’1.53.99 dei 200 dorso lo pone al terzo posto sul podio virtuale della due giorni di via Rodi. Coppa Tokyo sta diventando sempre più sinonimo di record italiani paralimpici. Ancora una volta ci pensa Federico Bicelli, nuotatore della bresciana No Frontiere Onlus, che polverizza il primato della categoria «s7» nei 400 stile in 4.42.93, abbassando di ben 9 decimi il precedente record firmato nella prima prova di Coppa Tokyo nel mese di gennaio. Bene anche la sua prova individuale nei 50 stile, chiusa in 28.72, tempo molto vicino al personale (e record italiano) di 28.66 dello scorso anno. «Sono molto soddisfatto - dichiara Bicelli -. Sto continuando ad abbassare i tempi e mi sento alla grande. Sono sulla strada giusta per Tokyo». Per lui, oltre al ritorno in vasca nel prossimo weekend per la quarta tappa di Coppa Tokyo, ci sarà presto la possibilità di gareggiare in una gara omologata FINP (la Federazione Italiana Nuoto Paralimpico): il 27 e 28 febbraio sarà infatti di scena a Lignano Sabbiadoro per gli Assoluti Invernali Paralimpici. A Lamarmora è tornata a splendere anche Noemi Lamberti della GAM Team. Classe 2004, si è imposta nei 400 stile in 4.13.29 per la quinta prestazione assoluta del weekend. Alle sue spalle, al sesto posto della top ten bresciana, la compagna di squadra Giorgia Tononi (classe 2003) che ha chiuso i 200 stile in 2.02.07. Dietro di lei Alessia Tononi, specialista nelle lunghe distanze, con un ottimo 8.49.71 negli 800 stile. Vittoria Alata festeggia invece la prova di Francesco Lamberto Catalano, classe ’97 che entra nella top ten bresciana del weekend con un buon 24.42 nei 50 farfalla. Alle sue spalle Ricardo Giuseppe Saita dell’AN Brescia, che ha chiuso i 100 stile in 50.45. Per Aquatic Center Montichiari da segnalare le prestazioni di Alessia Checchi nei 400 stile (4.23.92) e di Lucrezia Rebecca Zanotti nei 200 farfalla (2.15.11). Per le altre società bresciane, le principali soddisfazioni arrivano da Riccardo Dada (Chiari Swim) nei 200 stile (2.03.47), Luca Pasotti (Acquaré) nei 50 rana (30.57), Veronica Mignocchi (Franciacorta) nei 200 stile (2.30.96), Cristian Germani (Verolanuoto) nei 100 stile (58.73), Gabriel Giovanni Pedrinetti (Dinamic Vallecamonica) nei 100 dorso (1.10.69) e da Daniele Rosa (Millennium) nei 200 misti (2.10.18).•.