Elena Fanchini a Cortina per un «premio speciale»

di Angiolino Massolini
Elena Fanchini, 33 anni: si è infortunata a novembre a Lake LouiseNel palmares della campionessa di Montecampione quattro podi in Coppa del Mondo in discesa libera
Elena Fanchini, 33 anni: si è infortunata a novembre a Lake LouiseNel palmares della campionessa di Montecampione quattro podi in Coppa del Mondo in discesa libera
Elena Fanchini, 33 anni: si è infortunata a novembre a Lake LouiseNel palmares della campionessa di Montecampione quattro podi in Coppa del Mondo in discesa libera
Elena Fanchini, 33 anni: si è infortunata a novembre a Lake LouiseNel palmares della campionessa di Montecampione quattro podi in Coppa del Mondo in discesa libera

Elena Fanchini sarà tra gli ospiti d’onore a Cortina d’Ampezzo del comitato organizzatore dei Mondiali 2021. Una location speciale per la campionessa di Montecampione, che sulla pista Olympia delle Tofane raccolse il suo secondo successo in Coppa del Mondo. Per la più grande delle sorelle Fanchini, tuttora impegnata nella riabilitazione dopo l’ennesimo infortunio patito durante gli allenamenti a Lake Louise nel novembre 2018, è un grande riconoscimento in un momento quantomai delicato della sua carriera. «Elly» a Cortina d’Ampezzo è peraltro di casa perché ha disputato 29 gare di Coppa del Mondo, e qualche volta è salita nella perla delle Dolomiti per la presentazione ufficiale delle squadre azzurre. «Sono orgogliosa di questo invito - ammette Elena Fanchini -. Non me l’attendevo e per questo sono doppiamente felice. Si sono ricordati di me in un periodo quantomai tribolato, ma sto pian piano risalendo la china e presto dovrei buttare via le stampelle». A Cortina d’Ampezzo insieme a lei ci sarà la nobiltà dello sci alpino nazionale e internazionale. «Che abbiano pensato anche a me vuol dire che forse anch’io ho conseguito risultati importanti. Non mi sono mai esaltata quando ho vinto, e non mi sono mai abbattuta quando la sorte mi ha giocato brutti scherzi. Ma evidentemente la gente di sport sa cosa ho passato e come mi sono impegnata per riuscire a centrare qualche traguardo di prestigio». Da qualche settimana sta affrontando la fase riabilitativa, la più delicata del post-operazione. Ogni giorno si reca alla Kinetik, dove alterna qualche piccola seduta atletica a ben più impegnativi esercizi in piscina. «Ormai sono di casa alla Kinetik. Tutte le mattine mamma o papà mi accompagnano per consentirmi di recuperare la perfetta deambulazione dell’arto infortunato il più presto possibile. Il traguardo è ancora lontano, ma da qualche settimana il lumicino rischiara seppur debolmente il tunnel in cui sono entrata. E presto sarà del tutto illuminato». DOTATA di una forza atletica e morale straordinaria, Elena Fanchini è caduta mille volte. Dimostrando in altrettante occasioni di sapersi rialzare: è nel dna di queste splendide ragazze che tanto hanno dato allo sci alpino internazionale, bresciano in particolare. A Cortina d’Ampezzo riceverà un premio speciale, per una donna-coraggio eccezionale, al cospetto delle frecce più veloci dello sci azzurro. E forse per figurare tra le testimonial di Cortina d’Ampezzo 2021. «Non so nulla di preciso. Non credo di poter figurare tra le testimonial del Mondiale, ma sono molto contenta per essere stata invitata alla cerimonia di questo evento prestigioso». E chissà non sia ancora in lizza per la conquista di un posto nella squadra azzurra. «Adesso devo pensare solamente a guarire perfettamente. Poi deciderò». Giusto così. Dopo aver debellato il tumore all’intestino, la sorte l’ha messa davanti all’ennesima prova della sua carriera. A Cortina d’Ampezzo sanno quanto abbia sofferto e quanto si stia impegnando per tornare a camminare con le sue gambe: il premio che riceverà è strameritato. Nel giorno della festa delle donne: un motivo in più per gioire dopo tanta sofferenza. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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