calcio serie c

Feralpisalò, esame Trento per avvicinare il traguardo

di Sergio Zanca
Quintultima di campionato e nuovo test impegnativo per la regina: fischio d'inizio alle 14.30 al Briamasco. Centrare il decimo risultato utile consecutivo e difendere i 4 punti di vantaggio sulla Pro: la capolista non può permettersi di rallentare. Vecchi: «Uniti col sorriso verso l'obiettivo»
L’abbraccio dei giocatori della Feralpisalò dopo la vittoria con il Mantova: meno cinque al grande sogno. La capolista è attesa  dall’esame Trento con il decimo risultato utile di fila nel mirino
L’abbraccio dei giocatori della Feralpisalò dopo la vittoria con il Mantova: meno cinque al grande sogno. La capolista è attesa dall’esame Trento con il decimo risultato utile di fila nel mirino
L’abbraccio dei giocatori della Feralpisalò dopo la vittoria con il Mantova: meno cinque al grande sogno. La capolista è attesa  dall’esame Trento con il decimo risultato utile di fila nel mirino
L’abbraccio dei giocatori della Feralpisalò dopo la vittoria con il Mantova: meno cinque al grande sogno. La capolista è attesa dall’esame Trento con il decimo risultato utile di fila nel mirino

Cinque  giornate al traguardo e la Feralpisalò ha imboccato il rettilineo  finale con 4 lunghezze di vantaggio sulla Pro Sesto, 6 sul Pordenone, impegnate lunedì nello scontro diretto in Friuli, e 7 sul Lecco, che riceverà la Triestina. Oggi a Trento i gardesani cercheranno di collezionare il decimo risultato utile consecutivo, uguagliando così la serie record del girone di andata. Contro gli aquilotti vantano una tradizione favorevole, avendo ottenuto 3 vittorie nelle 3 gare disputate: 1-0 (rete di Guerra) e 2-1 (Guerra e Luppi) l’anno scorso, 1-0 al Turina in questo campionato (Zennaro).

«Ogni incontro è insidioso - afferma l’allenatore Stefano Vecchi -. Nel girone di ritorno il Trento ha conquistato più punti delle altre, anche se contro Pergolettese e Virtus Verona si è fermato. Dobbiamo pensare a proseguire il nostro percorso, con fiducia e consapevolezza. Nel gruppo c’è sicuramente entusiasmo, ma bisogna essere bravi a mantenere la concentrazione fino all’ultimo match. Stiamo lavorando bene, col sorriso, uniti con un unico obiettivo. Ma occorre ragionare una partita per volta. Sarebbe bello gioire tutti insieme alla fine».

Ieri mattina la rifinitura e nel pomeriggio, dopo il pranzo nell’Antica cascina San Zago, è partita in pullman. Sono rimasti a casa gli infortunati Hergheligiu, Zennaro e Voltan. Rientrati, invece, Pittarello, che ha scontato il turno di squalifica, Butic e Tonetto. Per quanto riguarda la formazione, Pilati e Di Gennaro occuperanno il ruolo di centrali, Bergonzi e Salines i terzini (ma Panico è pronto a entrare). Tra i pali l’insostituibile Pizzignacco. A centrocampo il regista Carraro verrà affiancato da Icardi e Balestrero, con Palazzi prima alternativa. In attacco Pittarello e Guerra, sostenuti dal rifinitore Siligardi, che sta attraversando un eccellente periodo di forma.

Il Trento, privo degli squalificati Ferri, Galazzini e Sipos, schiera un ex: il terzino Vitturini. Semprini ha giocato nel Brescia. L’allenatore Tedino utilizza come modulo il 4-3-1-2. «Affronteremo una squadra forte e in forma, ma cercheremo di metterla in difficoltà - le parole del direttore sportivo Giorgio Zamuner, ex Lumezzane -. Un risultato positivo ci darebbe slancio e sicurezza. Il nostro obiettivo primario è di ottenere la salvezza il più in fretta possibile. In futuro vorremmo provare ad allinearci alle due grandi realtà trentine, volley e basket, che militano in Serie A». L’arbitro, Mario Saia di Palermo, al quinto anno di Lega Pro, ha diretto la Feralpisalò due volte, con altrettante vittorie: 2-1 a Fano nel febbraio 2020 e 2-1 con l’Imolese nell’ottobre ’20.•.

 

Suggerimenti