Germani beffata nel finale Europa sempre più amara

di Alberto Banzola
Amedeo Della Valle: non sono bastati i suoi 16 punti per battere i rumeni del Cluj FOTO DONISELLI/PALL. BRESCIATommaso Laquintana: 4 punti a referto  FOTO DONISELLI/PALL. BRESCIA
Amedeo Della Valle: non sono bastati i suoi 16 punti per battere i rumeni del Cluj FOTO DONISELLI/PALL. BRESCIATommaso Laquintana: 4 punti a referto FOTO DONISELLI/PALL. BRESCIA
Amedeo Della Valle: non sono bastati i suoi 16 punti per battere i rumeni del Cluj FOTO DONISELLI/PALL. BRESCIATommaso Laquintana: 4 punti a referto  FOTO DONISELLI/PALL. BRESCIA
Amedeo Della Valle: non sono bastati i suoi 16 punti per battere i rumeni del Cluj FOTO DONISELLI/PALL. BRESCIATommaso Laquintana: 4 punti a referto FOTO DONISELLI/PALL. BRESCIA

La Germani Brescia torna dalla Romania con la terza sconfitta europea, seconda consecutiva dopo quella interna patita con Bourg En Bresse. Una sconfitta che riporta la squadra biancazzurra ai livelli pre-pausa, considerando i 91 punti subiti e la difficoltà a giocare con lucidità nel corso dei quattro quarti. Brescia fa un passo indietro rispetto a quanto visto con Tortona e perde una gara tiratissima, decisa nei possessi finali di un ultimo quarto che la Germani aveva rimesso in piedi dopo un terzo giocato maluccio. Un peccato perché gli avversari non sono apparsi incontenibili: sicuramente più convinti e spietati dei ragazzi di coach Alessandro Magro. Alla contesa Brescia parte con Laquintana, Della Valle, Petrucelli, Gabriel e Odiase, a cui Cluj risponde con Gordic, Richard, Guzman, Meindl, e Cate. Parte di rincorsa la Leonessa, che prende due triple da Meindl (6-2), brasiliano di passaporto italiano. Tantissimi gli errori da entrambe le parti del campo: Brescia induce gli avversari a tentare dall’arco la via del canestro, e con due triple di Gabriel e Della Valle mette la freccia (6-8) per la prima volta. Sempre dai 6,75 la Germani tiene l’inerzia della sfida in mano arrivando a +6 con due bombe in rapida sequenza di Della Valle (11-17). I minuti finali sono a senso unico: dopo l’uscita di Della Valle, il +6 viene vanificato negli ultimi possessi e con una tripla di Richard sulla sirena il primo quarto si chiude sul 21-21. Parte a razzo nel secondo quarto Brescia (21-26) grazie a Moss e Cournooh: dall’arco la Germani tira con un irreale 72% (8/11), ma Cluj non molla mai la presa e rimane e perennemente attaccata ai biancazzurri su un 31-32 quanto mai teso . Dopo il disastroso impatto di Massinburg, con Della Valle in campo Brescia mostra un piglio diverso: si scalda la BT Arena, che presenta il colpo d’occhio tanto temuto con 6.000 spettatori e che sa come spingere i propri ragazzi durante la partita. Approfittando di un paio di giri a vuoto della Germani, Cluj torna in vantaggio prima della sfida dall’arco tra Gabriel e Meindl e la penetrazione di Della Valle (47-47). Un gioco da 4 punti di Petrucelli chiude il secondo quarto con il +2 a favore di Brescia (49-51), meritato e che non testimonia a pieno la differenza tra le due squadre. Al rientro dagli spogliatoi Cluj mette in seria difficoltà gli ospiti, soprattutto grazie a un immarcabile Stipanovic (59-57). Brescia in attacco pecca di lucidità e i rumeni ne approfittano per scappare via (70-64) con un parziale di 6-0 su cui influiscono le troppe palle perse (5) nel corso del quarto. Alla sirena ancora una volta arriva una tripla di Richard che al 30’ fa segnare un preoccupante +5 (73-68) a favore dei padroni di casa. Ma la Germani è bravissima a piazzare subito un parziale di 7-0 con Gabriel protagonista (73-75): tripla, palla rubata e contropiede con schiacciata ad ammutolire la Bt Arena. Gabriel e Cournooh diventano i giocatori della partita per la Germani nel finale punto a punto (84-83 a 1’ dalla fine). Gabriel (4/4 dall’arco) mette la tripla del -1 (87-86) a 27” dalla fine con Brescia non ancora in bonus: Cournooh spedisce in lunetta Gordic (2/2) a 17” dalla fine. Sulla rimessa in attacco Cobbins finisce in lunetta sbagliando entrambi i liberi. La partita finisce lì, anche perché un tecnico per proteste chiamato a coach Magro dà il +5 a Cluj (91-86) con cui si conclude, in modo cocente, la partita. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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