Germani, V come Verdetto Vincere vuol dire salvezza

di Alberto Banzola
David Moss determinato a rialzarsi insieme alla Germani Brescia: contro Cantù  in palio punti-salvezza  FOTOLIVE
David Moss determinato a rialzarsi insieme alla Germani Brescia: contro Cantù in palio punti-salvezza FOTOLIVE
David Moss determinato a rialzarsi insieme alla Germani Brescia: contro Cantù  in palio punti-salvezza  FOTOLIVE
David Moss determinato a rialzarsi insieme alla Germani Brescia: contro Cantù in palio punti-salvezza FOTOLIVE

È tempo di verdetti per la Germani Brescia: a poco più 72 ore di distanza dalla trasferta di Venezia, la squadra di coach Buscaglia torna in campo (19.30) per l’ultimo turno infrasettimanale del campionato 2020/21, ospitando Cantù. E questa volta il derby lombardo porta in dote qualcosa in più dei canonici 2 punti: dopo 5 sconfitte consecutive la squadra cittadina potrebbe pescare il biglietto per la sesta stagione consecutiva nella massima serie vincendo contro il fanalino di coda, staccato in classifica di 4 lunghezze. Con 3 partite da giocare, andare sul 2-0 contro la squadra di Piero Bucchi (subentrato in corsa a Cesare Pancotto) vorrebbe dire buttarsi alle spalle tutte le difficoltà di una stagione per certi versi incredibile, date le premesse, tornando in corsa per la post-season. Ma prima di qualsiasi altro calcolo che non sia legato alla salvezza, Brescia deve pensare a vincere. Cantù è reduce da una sconfitta interna contro Trento (75-76) maturata sulla quarta sirena, quando sembrava che i brianzoli potessero rialzarsi dopo due sconfitte. A 160’ dalla fine della regular season Brescia deve dare la zampata decisiva contro avversari all’ultima spiaggia e per questo è logico attendersi da Smith e compagni il classico 110%. Maurizio Buscaglia desidera un successo che cambierebbe gli scenari di questo finale di stagione, divenuto a tinte fin troppo oscure: «Torniamo subito a giocare e questo è un bene - racconta l’allenatore umbro -. Siamo chiamati a mettere in campo qualcosa in più rispetto all’ultima partita». Il capoallenatore della squadra biancazzurra spiega l’atteggiamento che si aspetta di vedere da parte dei suoi ragazzi: «Dobbiamo affrontarla al massimo delle nostre possibilità, cercando di mettere sul campo tutte le caratteristiche che possiamo usare e provando ad avere ancora più determinazione rispetto a domenica». Se con Venezia tutto sommato Brescia ha giocato una buona partita, oggi è vietato sbagliare: «Il fatto di tornare a giocare subito, in una partita così importante, ci deve dare una grande spinta, un grande stimolo». Due giorni per riflettere su quello che non ha funzionato al Taliercio: per la Leonessa degli ex (Parrillo, Burns e Wilson) è tempo di azzerare la memoria e rimettersi a correre. «Abbiamo cercato di resettare dalla partita di Venezia, portandoci comunque dietro ciò che può esserci utile ad affrontare questa gara, sia come singoli che come team». Con nerbo e carattere, caratteristiche fondamentali per poter tirare un sospiro di sollievo alla quarta sirena.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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