Il Calvisano prova a salire sull’ultimo treno play-off

di Federico Gervasoni
Il tecnico Gianluca Guidi
Il tecnico Gianluca Guidi
Il tecnico Gianluca Guidi
Il tecnico Gianluca Guidi

Ora o mai più. Ultima chiamata play-off per il Calvisano, precipitato a 11 punti dalla quarta posizione dopo lo scivolone nel derby con il Viadana e alle prese con i postumi della rinuncia al Top 10 (con tutto quello che ne segue e che ne seguirà). Oggi l’imperativo dei guerrieri longobardi è uno soltanto: battere le Fiamme Oro a Roma e continuare a crederci. Una missione tutt’altro che semplice se si considera che i poliziotti sul sintetico della Caserma Gelsomini hanno perso una sola volta durante la stagione. In campo alle ore 14.30, capitan Palazzani e soci cercheranno ugualmente l’impresa, in modo da regalare almeno un sorriso ai tifosi dopo le preoccupazioni e le delusioni per l’addio al massimo campionato nazionale e le tante incognite che restano sul futuro. «In questo momento siamo chiamati a dare un segnale di lealtà e trasparenza verso il nostro sport - afferma alla vigilia coach Gianluca Guidi -. Giocheremo per onorare la maglia». Rispetto alla figuraccia di due settimane fa nel derby lombardo, lo schieramento scelto dal tecnico dei gialloneri è piuttosto cambiato. L’estremo titolare è l’argentino Contino, mentre la coppia di centri è formata dal figiano Waqanibau e dall’isorellese Regonaschi. All’ala confermatissimi i due velocisti Vaccari e Bronzini; sfida speciale per il primo perché nelle Fiamme Oro trova da avversario il fratello Ludovico. Nel pacchetto arretrato accanto a Vunisa, al rientro dopo la settimana di squalifica, non stupisce la scelta di mettere titolare Boschetti, il solo che contro Viadana era stato protagonista di una prestazione dignitosa. «Io sono veramente soddisfatto del lavoro che hanno effettuato in settimana i miei ragazzi - continua fiducioso coach Guidi -, non ho nessun dubbio sul loro impegno durante la gara». I poliziotti sono dei rivali molto aggressivi che tendono a mettere tanta pressione sugli avversari e a non concedere mai nulla. Inoltre hanno in rosa di giocatori esperti in entrambi i reparti e l’attuale quarto posto, a soli 6 punti dalla vetta, dimostra la solidità del gruppo. La stella della rosa è sicuramente l’ex azzurro Canna: il mediano d’apertura è un atleta che coach Guidi conosce bene avendolo infatti allenato in passato. Solo il successo pieno oggi pomeriggio può tenere in vita il sogno play-off del Transvecta, che in attesa di novità e sviluppi societari (mercoledì ne sapremo di più), si prepara a vivere il suo finale di stagione più incerto e triste.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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