Due fotografi, una giornalista e un gruppo sportivo bresciani sono stati premiati a Milano nell’annuale appuntamento organizzato dall’Unione Giornalisti Lombardi-Unione Stampa Sportiva Italiana svolto nella Sala Giorgio Gaber al Pirellone in piazza Duca D’Aosta, a Milano. Un premio speciale è stato consegnato al nostro fotoreporter Filippo Venezia, straordinario nel testimoniare le vicende legate al Covid-19 senza trascurare il suo giornaliero impegno professionale con Bresciaoggi: davvero un premio più che meritato per una persona professionalmente preparata e soprattutto dotata di un’umanità più unica che rara che traspare dai suoi scatti. «Sono contento del premio ma tengo a sottolineare che sarei pronto a ripercorrere la stessa strada perché è stato il cuore a indicarmela. Ho ancora negli occhi le vicende che hanno avuto per protagonisti medici, infermieri e naturalmente i pazienti. Avere documentato quei momenti mi rende fiero e mi sprona a offrire sempre di più il mio contributo alla causa comune». Premiato un altro fotoreporter caro a Bresciaoggi: si tratta di Silvano Rodella al quale è andato il premio Silvano Maggi. Da sempre nel mondo della fotografia, da circa mezzo secolo documenta eventi sportivi, in primis ciclistici, con passione e professionalità, come papà Pietro. Oltre a collaborare con il nostro giornale, da una trentina d’anni cammina a braccetto con Pier Augusto Stagi, direttore di Tuttobici. «Questo premio lo dedico a papà, che chi mi ha insegnato i segreti della fotografia, e al direttore di Tuttobici, l’amico Pier Augusto Stagi. Ma questo riconoscimento è anche merito della mia famiglia». Riconoscimenti anche per i dirigenti dell’Atletica 1950 e alla giornalista Erica Bariselli, alla quale è stato consegnato il premio Lionello Bianchi. •. A.Mas. © RIPRODUZIONE RISERVATA