Il Waterpolo c’è Ora la salvezza è davvero vicina

Esce dalla piscina di Sori con un prezioso pareggio il Brescia Waterpolo, anche se resta il rammarico per una gara condotta per lunghi tratti. Sfugge quindi una vittoria avrebbe che avrebbe chiuso il discorso salvezza con una giornata d’anticipo. La formazione allenata da Aldo Sussarello, agganciata al quartultimo posto dall’Arenzano, dovrà giocarsela in casa, sabato prossimo, contro il fanalino di coda Crocera Stadium, mentre Imperia, che tallona Brescia a un punto di distanza, sarà impegnata in casa del De Akker. «Siamo partiti piano - osserva Sussarello -, poi abbiamo preso le misure e li abbiamo costretti a inseguire. Abbiamo giocato al di sotto del nostro potenziale, anche a causa di un arbitraggio troppo permissivo, tante volte oltre il limite. Senz’altro rimane un po’ di amaro in bocca per quell’ultima superiorità preparata bene ma conclusa malamente sul palo». La cronaca. Passano in vantaggio i liguri su rigore con Navone, ma allo scadere del tempo Mario Garozzo trova il pareggio. La seconda frazione inizia come la prima, con Navone a raddoppiare su rigore e Mario Garozzo a pareggiare i conti. Poi Bisso sorprende Massenza, ma il solito Garozzo trafigge per la terza volta l’ex An Brescia Rossi. Prima della sirena di metà gara è Zanetti a siglare il primo vantaggio del Waterpolo. Dopo l’inversione di vasca Pellerano trova il 4-4 a metà del parziale. Brescia non si scompone e torna avanti grazie a Giuseppe Garozzo, che sfrutta l’uomo in più prima e un rigore poi per il 6-4 a favore degli ospiti. Villa prova a ricucire superando Massenza prima della chiusura del tempo. Nell’ultimo quarto Stocco finalizza al meglio una doppia superiorità per il 7-5, ma Priolo accorcia sempre grazie all’uomo in più, mentre Giusti pareggia. Brescia guadagna un rigore e ancora Mario Garozzo mette la freccia, ma Perongini trova il pareggio all’ultimo assalto della gara.•. F.V. © RIPRODUZIONE RISERVATA