Jacobs verso il rientro: il «divorzio» da Fedez e la famiglia accanto

di Alessandro Gatta
Marcell Jacobs, 27 anni, si allena in palestra a Tenerife: il rientro alle gare del due volte olimpionico dello sprint è previsto il 4 febbraio a BerlinoMarcell Jacobs prova una partenza dai blocchi sulla pista di Tenerife: tornerà in Italia il 28 gennaio
Marcell Jacobs, 27 anni, si allena in palestra a Tenerife: il rientro alle gare del due volte olimpionico dello sprint è previsto il 4 febbraio a BerlinoMarcell Jacobs prova una partenza dai blocchi sulla pista di Tenerife: tornerà in Italia il 28 gennaio
Marcell Jacobs, 27 anni, si allena in palestra a Tenerife: il rientro alle gare del due volte olimpionico dello sprint è previsto il 4 febbraio a BerlinoMarcell Jacobs prova una partenza dai blocchi sulla pista di Tenerife: tornerà in Italia il 28 gennaio
Marcell Jacobs, 27 anni, si allena in palestra a Tenerife: il rientro alle gare del due volte olimpionico dello sprint è previsto il 4 febbraio a BerlinoMarcell Jacobs prova una partenza dai blocchi sulla pista di Tenerife: tornerà in Italia il 28 gennaio

In questi giorni del «divorzio» tra Marcell Jacobs e Fedez hanno parlato tutti, sui social e sulla stampa (il primo a darne notizia è stato Il Sole 24 Ore): ovvero, sembra ormai definitiva la frattura tra il velocista bresciano e la società Doom Entertainment, agenzia di proprietà del rapper Fedez e gestita dalla madre Anna Maria Berrinzaghi. In estrema sintesi: Jacobs sarebbe rimasto insoddisfatto della «promozione» curata dalla Doom dopo il successo olimpico, e per questo avrebbe rescisso il contratto accordandosi con l’agenzia londinese Nexthing. L’agenzia Doom, invece, in una nota ha riferito di «aver sempre eseguito pienamente il contratto in essere, al quale Jacobs, al contrario, si è volutamente sottratto già subito dopo il felice risultato delle Olimpiadi di Tokyo: pertanto, il recesso risulta strumentale e infondato, e la Doom Entertainment precisa di aver già fatto ricorso al Tribunale di Milano per far accertare l’inadempimento dell’atleta». Il contratto, così pare, sarebbe scaduto solo il prossimo settembre. Ma il battibecco legal-burocratico non pare abbia minimamente intaccato la lunga preparazione atletica di Jacobs, dalla fine dello scorso anno a Tenerife (insieme alla famiglia al completo: la compagna Nicole, i figli, i fratelli e mamma Viviana Masini) in vista della prima gara della stagione, il 4 febbraio prossimo al meeting indoor in programma alla Mercedes-Benz Arena di Berlino. Jacobs correrà i 60 metri piani, di cui è già campione europeo (il 6 marzo 2021 a Torùn, Polonia, con 6”47: miglior prestazione mondiale dell’anno): a sfidarlo ci sarà anche il tedesco Kevin Kranz, vicecampione d'Europa con 6”60. Allenamenti a parte, è il primo vero ritorno in pista di Jacobs, in una gara ufficiale, dopo il doppio oro olimpico (nei 100 metri e nella staffetta 4x100) a Tokyo 2020, in agostoo: «Meno di 20 giorni alla mia prima gara, io sono pronto», ha scritto Jacobs solo pochi giorni fa. La sua preparazione, dicevamo, è serratissima: è seguito non solo dal «golden coach» Paolo Camossi ma anche da fisioterapista e massaggiatore, tutti i giorni alterna gli allenamenti sul campo (la mattina) alla palestra (il pomeriggio), con un rigoroso programma di alimentazione. Questo e altro per il doppio campione olimpico: il tutto, quando possibile, è documentato con foto, video e stories sulle sue pagine Facebook e Instagram. Unica pecca di questi ultimi giorni, il meteo: il clima a Tenerife resta ideale, sia chiaro, ben sopra i 20 gradi di media, ma è mancato un po' di sole, soprattutto è soffiato troppo vento. Insieme a lui c’è la famiglia: «La mattina facciamo colazione insieme - racconta la madre Viviana Masini -, poi c'è il primo allenamento, il pranzo e il riposo, il secondo allenamento, la cena e subito a letto. Andiamo tutti con lui, sia la mattina al campo che il pomeriggio in palestra: anche io e la compagna Nicole ci siamo messe sotto, per mantenerci in forma. È bello che Marcell si senta a suo agio nel suo habitat familiare, quando si allena. Ma le cose cambiano quando ci sono le gare, in cui ha bisogno di stare con se stesso». Ancora pochi giorni a Tenerife: il 28 si torna in Italia, Marcell volerà a Roma per gli ultimi ritocchi e poi via verso nord, alla conquista (anche) di Berlino. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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