«Kinder Joy of Moving»: un successo tricolore

di Biancamaria Messineo
Luca Guidi,  in alto; sotto a sinistra Giacomo Lasagna, a destra Lorenzo RomanoUna fase dell’appuntamento andato in scena al centro San Filippo
Luca Guidi, in alto; sotto a sinistra Giacomo Lasagna, a destra Lorenzo RomanoUna fase dell’appuntamento andato in scena al centro San Filippo
Luca Guidi,  in alto; sotto a sinistra Giacomo Lasagna, a destra Lorenzo RomanoUna fase dell’appuntamento andato in scena al centro San Filippo
Luca Guidi, in alto; sotto a sinistra Giacomo Lasagna, a destra Lorenzo RomanoUna fase dell’appuntamento andato in scena al centro San Filippo

Grande festa al San Filippo per la prima prova Gran Prix «Kinder Joy of Moving», manifestazione organizzata a Brescia da Federscherma e dedicata a tutti i piccoli atleti di fioretto Under 14. Oltre 700 i giovani schermidori provenienti da tutta Italia che si sono alternati sulle 26 pedane allestite all’interno degli spazi del centro sportivo bresciano. Ed è proprio la Schermabrescia che si è distinta tra le otto competizioni in programma, salendo sul primo gradino del podio nelle prove di fioretto maschile Giovanissimi e di fioretto femminile Bambine, e conquistando una medaglia d’argento e un bronzo. Oro per Luca Guidi, classe 2010, e Sara Rizzato, del 2011. Guidi, già vincitore del Gran Prix 2021 nella categoria Bambini, ha conquistato l’oro battendo in finale 10-8 Leonardo Scarpa del Foscarini Scherma Venezia. Nella stessa categoria quinto Giacomo Lasagna e settimo Lorenzo Raoul Romano, entrambi della Schermabrescia. Rizzato ha poi scalato la classifica delle 41 concorrenti della sezione Bambine imponendosi in finale su Sara Longoni (Brianzascherma) per 9-3. A trionfare tra le Giovanissime è Giorgia Bedeschi (Fondazione Marcantonio Bentegodi), che ha battuto Linda Tesi (Club Scherma Agliana) per 10-9. Secondo e terzo gradino del podio sabato per Ragazzi, Ragazze e Allieve. Nicolò Rossi è arrivato a un passo dall’oro, fermandosi in finale solo davanti a Giuseppe Di Martino, del Club Scherma Salerno, che si è arreso 10-15. Bronzo per Tommaso Rovaris che, nella stessa categoria, ha chinato il capo di fronte a Di Martino, di Salerno. Tra le Allieve si è distinta Alessandra Tavola, del Comense Scherma, che ha battuto Beatrice Musco, del Dlf Venezia, per 15-13. Maria Elisa Fattori (Club Scherma Jesi) ha dominato la finale Ragazze: piegata Elena Picchi (Fides Livorno) per 15-11. Nessuna medaglia, per la Schermabrescia tra Maschietti e Allievi, in cui si sono distinti Jonas Spiller e Mattia Gianese. Il primo, dell’Accademia Scherma Gallaratese, ha vinto nei Maschietti con il risultato di 10-8 su Stefano Tonni dell’Udinese Scherma, mentre Gianese, della Scherma Mogliano negli Allievi, ha sconfitto 15-13 Lorenzo Calabrò, dell’Us Pisascherma. Grande soddisfazione per la scuola di scherma cittadina e per tutti i piccoli atleti, che hanno avuto l’opportunità di misurarsi con una vera e propria competizione, organizzata all’insegna del gioco e dei valori dello sport: condivisione, amicizia, sportività e sana competizione. Felice per i risultati anche Andrea Cassarà, fra i principali fautori della manifestazione. «È stato un grande sforzo organizzativo che ha portato a Brescia oltre 2000 persone tra allievi, maestri e genitori - dice il carabiniere bresciano -. Siamo soddisfatti per l’adesione e per i risultati della nostra scuola, l’unica ad avere quattro podi. Tornare a fare un evento del genere, dopo la pandemia, è simbolo di rinascita. Ora guardiamo avanti: all’International Fencing Challenge del 12-13 e 14 febbraio».•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti