La corsa, l’amore e la fatica: Angela Serena a tutta grinta

di Luca Regonaschi
Tutta la grinta e determinazione di Angela SerenaAngela Serena  insieme al compagno Giovanni Baroni
Tutta la grinta e determinazione di Angela SerenaAngela Serena insieme al compagno Giovanni Baroni
Tutta la grinta e determinazione di Angela SerenaAngela Serena  insieme al compagno Giovanni Baroni
Tutta la grinta e determinazione di Angela SerenaAngela Serena insieme al compagno Giovanni Baroni

La corsa in montagna come filo conduttore della vita, tra lavoro, famiglia, momenti felici e altri più difficili. Nei 45 anni di Angela Serena ci sono questi ingredienti e tanti altri ancora, ma un condimento non è mai mancato: il running, soprattutto quello sui sentieri in salita e discesa. «Corro fin da quando sono piccola e mi alleno ancora tanto - racconta l’atleta di Castegnato -. Negli ultimi anni, da quando è mancato mio papà che mi tifava sempre, le motivazioni sono un po’ calate, ma la voglia di gareggiare è sempre molta». Tanto che, quest’anno, Angela Serena ha iniziato a vincere a gennaio e ha concluso la sua stagione 10 giorni fa alla Maddalena Urban trail, dove si è piazzata seconda nella 22 ilometri: «Ero prima, poi ho finito la benzina - ammette la portacolori dell’Atletica Montichiari -. È stato però un buon modo per chiudere un 2022 molto positivo e staccare prima della preparazione invernale». Quest’anno ha conquistato la distanza corta del Winter trail Prealba, il Giro dei Grassi, la 15 ilometri della Magnifica Salodium, i Campionati italiani master SF45 di corsa in montagna, il Giro del monte Zovo e la medaglia d’oro agli Europei di categoria nella gara di sola salita andata in scena in Francia: «Ma il successo più emozionante è stato quello della Pompegnino mountain running - sottolinea - Lo cercavo da tanto tempo e per me ha un significato particolare, visto che l’ho dedicato a mio papà». La famiglia, per Angela Serena, ha un valore molto importante: «I miei genitori mi hanno sempre seguito e per tanti anni mia mamma ha partecipato alle gare insieme a me, conservo ancora oggi ricordi bellissimi e continuo a correre anche per loro». Adesso la regina continentale condivide la sua passione con il compagno di squadra e di vita Giovanni Baroni, terzo all’Europeo master: insieme hanno stabilito il record della gara in coppia alla 3 Santi trail e, di recente, sono stati premiati dall’amministrazione comunale di Montichiari. «Ci alleniamo insieme sui sentieri della Franciacorta, della Valtrompia o della Maddalena - spiega la runner che di professione è fisioterapista -. L’entusiasmo c’è sempre anche se ho iniziato da cadetta alla Rodengo Saiano». Angela Serena, che ha praticato anche ginnastica artistica fino ai 20 anni di età, ha raggiunto l’apice della carriera podistica con le 3 convocazioni nella Nazionale assoluta di corsa in montagna per gli Europei (2 volte) e i Mondiali in Alaska del 2003. Il momento più difficile l’ha invece superato 10 anni fa, quando ha fronteggiato il tumore: «Mi ha cambiato tanto, ma sono ancora viva e sono tornata a correre più cattiva di prima». Tanto che gli obiettivi del 2023 sono gli Europei e i Mondiali master in azzurro.•.

Suggerimenti