PALLAVOLO

La Valsabbina grandi firme
torna in vetta alla classifica

di Biancamaria Messineo
Serie A2 femminile: le ragazze vincono e agganciano Marignano in testa
La gioia della Valsabbina al termine dell’entusiasmante  successo conquistato a Macerata
La gioia della Valsabbina al termine dell’entusiasmante successo conquistato a Macerata
La gioia della Valsabbina al termine dell’entusiasmante  successo conquistato a Macerata
La gioia della Valsabbina al termine dell’entusiasmante successo conquistato a Macerata

Di nuovo al vertice. La Banca Valsabbina Millenium centra l’obiettivo e a Macerata, dopo oltre due ore e mezza di gioco, sconfigge al tie break la diretta concorrente Cbf Balducci Hr e aggancia in testa Marignano, ieri a riposo. Che, come previsto, lotta dall’inizio alla fine. Anzi, quasi fino alla fine: perché al quinto set le padrone di casa iniziano ad accusare il colpo, e dopo il 7-8 rallentano la corsa. Qui Bianchini ne approfitta, così come Tanase, che mura Ghezzi (7-12), Ciarrocchi tiene al servizio e le avversarie vanno in tilt, consegnando la vittoria alle bresciane per 9-15. E la partita inizia sempre a favore della Valsabbina che nel primo set si porta sul 3-5; Michieletto pareggia sul 6-6, ospiti di nuovo avanti sul 7-9 grazie ad un paio di errori casalinghi e a un attacco di Ciarrocchi, ed è il suo ace a segnare l’8-11; sul 13-15 le avversarie con Fiesoli e Michieletto ribaltano il risultato, che, con un break di 4-0, si attesta sul 17-15. Da qui è Macerata a scappare con la Millenium costretta a rincorrere (21-19, 23-21). Quando l’errore al servizio di Sironi porta la Cbf sul 24-21, la Valsabbina scalda i motori e con una Scognamillo incandescente, e una Cvetnic e una Bianchini glaciali, annulla 2 set point e pareggia sul 24-24. Poi, con una Tanase indiavolata, sale sul 26-27, ma si perde in troppi errori e soccombe, alla fine, sul 30-28. La reazione delle leonesse arriva pronta nel secondo parziale, con Bianchini e compagne che volano sullo 0-3. La difesa inespugnabile delle avversarie le aiuta ad impattare sul 6-6, Bianchini mette le cose in chiaro con il maniout del 7-8, Ciarrocchi mura Michieletto e Cventnic infila il maniout del 7-10. Ancora una volta le avversarie recuperano, di nuovo le bresciane si allontanano con Bianchini sull’11-14, poi pareggiano sul 16-16, ma è il loro ultimo sforzo. Perché dopo il 18-18 la Valsabbina ingrana la marcia con un ace di Morello e non si ferma più: Scognamillo difende l’impossibile, Cvetnic si scatena in attacco, Bianchini e Ciarrocchi murano Ghezi (18-23) e la bomba della banda croata segna il set point. Sfruttato poi da Bianchini, che con un pallonetto chiude il tempo sul 20-25. L’avvio del terzo set è simile al precedente, con la Valsabbina avanti (1-3) e Macerata che pareggia. Tanase non ci sta e grida alla carica, Bianchini si unisce (10-13) e Cventic pure (12-15). La doppia di Ricci porta il risultato sul 13-17, ma dopo la parallela di Bianchini le padrone di casa ricominciano a risalire alzando le mani a muro e con una Ghezzi in grazia, pareggiano sul 18-18 con un break di 4-0. Ricomincia la lotta punto su punto, fino al 24-24. Michieletto guadagna il set point con la sassata su Scognamillo, ed è sempre lei a chiudere con la bomba del 26-24. Nel 4° set sono le marchigiane a tenere in mano le redini del gioco, ma, dopo il 18-14, la Valsabbina infila un break di 0-9, pareggia con Bianchini e passa avanti con Ciarrocchi e vola, grazie a tre errori avversari, sul 18-22 e sul 18-23 con un primo tempo sempre di Ciarrocchi. Sono ancora due errori casalinghi a consegnare il quarto parziale alle bresciane sul 19-25. E il resto, è solo esultanza.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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