La Virtus non fa sconti ai cugini dell’Olimpia e per la terza volta in tre derby giocati si conferma padrona di Lumezzane. È la nona vittoria consecutiva per la squadra di coach Fabio Saputo, regina per una notte (con una partita in meno) in attesa della sfida tra Soresina e Pizzighettone che oggi chiuderà il programma della quinta di ritorno. Una prima parte di campionato da assoluti protagonisti quella vissuta dai ragazzi del presidente Flavio Bonomi, che volano a vele spiegate verso i play-off. Sul parquet di Gussago va in scena la rimonta perfetta. Per tre quarti a farsi preferire sono i ragazzi allenati da Massimo Bianchi, bravissimi soprattutto nel primo tempo a mettere alle corde i rivali. Ma senza riuscire a chiudere definitivamente i conti e dovendo cedere nella ripresa al maggiore tasso tecnico della Virtus. Che con pazienza e tanta applicazione difensiva è prima riuscita a ridurre lo svantaggio e poi, nei 10 minuti conclusivi, a operare il riaggancio e sullo slancio a volare verso la nona sinfonia stagionale. «Loro molto bravi nel primo quarto, quando hanno riempito l’area mettendoci tanta fisicità - spiega Fabio Saputo, coach della Virtus -. Ma non ci siamo persi d’animo, siamo stati sul match senza perdere la testa anche a -15. Poi quando siamo riusciti a imporci, giocando a nostra volta duri in difesa e a proporre il nostro piano partita, siamo rientrati. Sono particolarmente contento della reazione dei ragazzi, perché a un certo punto non era davvero facile pensare di rimediare alla nostra non eccellente partenza». La partita. Pronti, via e l’Olimpia fa la voce grossa. Milovanovic e Cucchi sono immarcabili per la difesa della Virtus, che al 5’ si trova sotto sul 12-4. Il primo vantaggio in doppia cifra dei padroni di casa è propiziato da un tiro in sospensione del giovane Andrea Arici (19-8), che poco dopo si ripete con una tripla che serve all’Olimpia per volare sul 22-8. Pronto il time out della panchina di Saputo, ma al primo mini-intervallo è ancora l’Olimpia a comandare (24-12). Ma toccato il massimo vantaggio dell’intera gara sul 27-12 (11’), i padroni di casa non riescono a evitare il lento ma inesorabile ritorno della Virtus, che dopo aver chiuso il primo tempo sul 40-32 nella ripresa completa la rimonta. Il pareggio sul 52-52 (27’), il primo sorpasso sul 54-55 (29’) e poi l’allungo decisivo sul 58-68. Per una notte la Virtus Lumezzane, in attesa della gara che oggi Pizzighettone disputerà a Soresina, balza in testa alla classifica. Cresce nel frattempo l’attesa per il big match di mercoledì sera, quando sul parquet del palaLumenergia i virtussini di Saputo ospiteranno proprio il Pizzighettone, incrocio che deciderà chi tra i valgobbini e i cremonesi si schiererà in pole posistion sulla griglia di partenza dei play-off.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA