Lumezzane senza paura C’è un finale tricolore ancora da conquistare

di Alberto Giori
La carica e il carisma di Eros Pisano: l’esperto centrale sarà oggi titolare dopo aver segnato un gol prezioso al «Saleri» una settimana fa contro il  Sorrento  Mattia Mauri, già Pallone d’Oro di Bresciaoggi, durante il match di andata
La carica e il carisma di Eros Pisano: l’esperto centrale sarà oggi titolare dopo aver segnato un gol prezioso al «Saleri» una settimana fa contro il Sorrento Mattia Mauri, già Pallone d’Oro di Bresciaoggi, durante il match di andata
La carica e il carisma di Eros Pisano: l’esperto centrale sarà oggi titolare dopo aver segnato un gol prezioso al «Saleri» una settimana fa contro il  Sorrento  Mattia Mauri, già Pallone d’Oro di Bresciaoggi, durante il match di andata
La carica e il carisma di Eros Pisano: l’esperto centrale sarà oggi titolare dopo aver segnato un gol prezioso al «Saleri» una settimana fa contro il Sorrento Mattia Mauri, già Pallone d’Oro di Bresciaoggi, durante il match di andata

Un solo gradino per giocarsi il paradiso. Al Lumezzane manca solamente un ultimo passo per centrare una strepitosa finale scudetto, ma come spesso capita nello sport è proprio l’ultimo sforzo il più difficile e complicato. Dopo la vittoria in rimonta di una settimana fa la squadra di Arnaldo Franzini si presenta oggi a Sorrento (fischio di inizio alle 14.30) per strappare il pass per la finalissima scudetto di serie D. Il successo del «Saleri» per 2-1 permette ai rossoblù di andare in Campania con a disposizione due risultati su tre per qualificarsi all’atto finale di questa fase nazionale fin qui esaltante. Un obiettivo alla portata, ma tutt’altro che semplice per Pesce e compagni contro un avversario che proprio in casa ha costruito le sue fortune in questa stagione. Il Sorrento nel girone G di serie D ha infatti raccolto la bellezza di 42 punti su 51 a disposizione tra le mura amiche. Dato che non deve preoccupare ma che deve però mettere sull’attenti la formazione rossoblù. Difficoltà a cui ha provato a preparare la squadra in questa settimana il tecnico del Lumezzane: «Sappiamo che in casa il Sorrento è una squadra ancora più temibile - avverte Arnaldo Franzini -. Troveremo un ambiente tutt’altro che semplice e per fare risultato dovremo mettere in campo determinazione e grande personalità. Non sarà facile ma da parte di tutti c’è una grande voglia di regalarci questa finale. Arrivare all’ultimo atto sarebbe il giusto premio per un’annata che già così è speciale e con l’approdo in finale potrebbe diventare indimenticabile. Giochiamoci al meglio le nostre carte e comunque vada dobbiamo uscire dal campo senza rimpianti». La vittoria in extremis dell’andata, grazie alle reti dei subentrati Pisano e Spini, potrebbe portare l’allenatore del Lumezzane a scegliere di cambiare qualcosa nell’undici iniziale rispetto al primo round. Proprio avere l’esperienza di Pisano al centro della difesa potrebbe essere una delle scelte da parte di Franzini. Buone possibilità di partire dall’inizio anche per Spini e Rigo con Antonelli e Parodi che partirebbero dalla panchina. Al di là delle scelte di formazione per il Lumezzane sarà fondamentale andare a Sorrento con un atteggiamento propositivo e la voglia di colpire quando i padroni di casa lasceranno spazi da sfruttare. Speculare sul risultato dell’andata potrebbe essere pericoloso per una squadra che ha tutte le qualità per fare male alla difesa del Sorrento. Serve un ultimo sforzo per regalarsi la finale e sognare di riportare a Brescia uno scudetto di Serie D che manca dall’impresa datata 2010 del Montichiari. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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