Migliorati, il green è la miglior medicina

Più che la classica crisi è stata una rinascita di mezz’età quella di Giorgio Migliorati, quando ha deciso di regalarsi un sogno nel giorno del suo 50° compleanno: provare a giocare a golf. E ci è riuscito, tanto da non poterne più fare a meno. Classe 1953, di professione medico dentista chirurgo, a un certo punto in funzione dello sport scoperto a 50 anni, ha fatto una scelta: si è trasferito da Brescia a Moniga per stare più vicino possibile ai suoi green del Gardagolf Country Club di Soiano. Migliorati si definisce un approcciatore specializzato alla bandiera ed è la competizione lo stimolo che prevale nella sua passione, che non smette mai di coltivare. «Era il 18 agosto 2003 quando ho giocato al golf a per la prima volta al Colombaro e da allora non l’ho più lasciata - racconta Giorgio Migliorati -. Prima vivevo per il mio lavoro, adesso ho capito che serve di più nella vita e io un obiettivo l’ho trovato in questo sport. Quando sono stressato i miei pazienti mi dicono di andare a giocare e io non vedo l’ora di farlo, ogni giorno, senza mai fermarmi. Come l’anestesia non fa sentire il dolore ai miei pazienti, così il golf per me agisce nello stesso modo: scompaiono tutti i problemi e mi ricarico più di prima». Instancabile, il medico dentista passa ore ed ore ad allenarsi soprattutto alla bandiera, suo vero punto di forza e arma vincente nelle tante gare a cui partecipa da quando ha deciso di fare del golf una ragione di vita. «Conoscere i propri punti deboli e puntare su quelli di forza è fondamentale - prosegue Migliorati -. Ho un tiro lungo ma non lunghissimo, quindi con il secondo colpo nel par 4 non arrivo al green. Allora punto sull’approccio, allenandomi tanto tempo anche con mio figlio Edoardo, campioncino del Gardagolf avendo vinto per 3 volte lo Score D’Oro, con cui condivido questa passione e che di tanto in tanto riesco anche a battere». Lo Score d’Oro è una gara speciale organizzata da Gardagolf: il vincitore viene onorato del suo nome inciso nella sala del camino. Soltanto a parlare di competizione gli brillano gli occhi, prima di ogni gara fa una carrellata dei video con gli approcci di Tiger Woods come per ispirarsi e quando scende in campo non ce ne è per nessuno. «Mi concentro, cerco di fare sempre il massimo e sono davvero molto competitivo - prosegue Giorgio Migliorati mentre mostra con orgoglio il suo nome affisso nella sala del camino, onore che spetta solo a chi vince alcune gare al Gardagolf -. Qui siamo una grande famiglia, il presidente Giancarlo Moscardi è un amico, la persona giusta che riesce a coinvolgere e ad entusiasmare chi è iscritto a questo circolo. Ho scelto questo club anche perché ha i percorsi più spettacolari e completi, pur essendo alla portata di tutti». Migliorati ha trovato la sua strada verso il green a 50 anni, e oggi forse non a caso rappresenta tutti gli over 50: «Gioco un po’ ovunque come delegato dell’Agis, l’associazione che riunisce i golfisti italiani seniores - conclude - È sempre un’emozione, ma la mia casa é ormai Gardagolf, la mia rinascita di mezz’età». •. S.Av. © RIPRODUZIONE RISERVATA