«Il mondo del golf è imprevedibile, riserva sempre grandi e inaspettate sorprese». Parola di Marino Migliorati, l’ottico in pensione di Ghedi che di sorprese sul green ne ha avute tante. La più eclatante? Aver conosciuto e giocato in tempi non sospetti con l’attuale presidente del Consiglio Mario Draghi: «È sempre lo stesso, calmo e programmatico esattamente come era sul green». Classe 1941, Migliorati decide di approcciarsi al golf solo all’età di 60 anni prendendo lezioni al Gardagolf Country Club, di cui è fedele tesserato da 20 anni, con il maestro Luca Salvetti. «Pensavo di togliermi uno sfizio vista l’età e invece ho stupito me stesso - spiega Migliorati -. Oltre a essere nata una grande passione, sono migliorato in fretta, tanto da potermi permettere di girare tutti i campi del Nord Italia fino ad arrivare a quello Nazionale di Sutri, vicino a Roma. Mai avrei immaginato però di giocare con Draghi e trovarmelo in tv ogni giorno da premier!».
Galeotto fu Luca Salvetti, maestro al Gardagolf e allenatore dell’allora presidente della Bce in Inghilterra. Invitò entrambi a partecipare alla Pro-Am (torneo a squadre miste tra professionisti ed amatori) organizzata al Golf Bogliaco nella primavera del 2012: l’intesa fu perfetta. «Il golf è anche questo, permette di far interagire livelli e persone molto diverse tra loro, per questo la sorpresa è sempre nell’aria - spiega Migliorati -. Draghi arrivò da Milano in elicottero, restò per tutta la giornata prima di far rientro a Londra. Dal vivo è come in tv, abbiamo parlato a lungo di golf e mi ha confessato di essere rimasto colpito dalla bellezza del Garda e di volerci tornare: chissà se ci è riuscito». Anche in questa occasione la sorpresa non è mancata. Draghi ha centrato da 15 metri un hall-in-one nella buca n. 2 par 3 del Bogliaco. Il colpo di una vita e mentre tutti cercavano la pallina prima di riscontrare che era davvero in buca lui ha esclamato un laconico «Wow». •.