Olimpia Lumezzane a un passo dal sogno che si chiama Serie B

Michael Balogun, capitano dell’Olimpia Lumezzane: nel mirino la Serie B
Michael Balogun, capitano dell’Olimpia Lumezzane: nel mirino la Serie B
Michael Balogun, capitano dell’Olimpia Lumezzane: nel mirino la Serie B
Michael Balogun, capitano dell’Olimpia Lumezzane: nel mirino la Serie B

L’Olimpia Lumezzane ha la possibilità di trasforamare una stagione bellissima in un’annata storica. I valgobbini sono a un passo dalla Serie B: mercoledì in casa hanno sciorinato una prestazione sontuosa e hanno rimesso la serie in parità. Ora si torna a Gallarate (palla a due alle 18.30) per la bella che decreterà chi farà il salto di categoria. «Dopo la prima sfida abbiamo reagito da grande squadra - le parole di coach Massimo Bianchi -. Volevamo che il campionato non terminasse mercoledì e non volevamo che festeggiassero a casa nostra, ma soprattutto volevamo iscriverci alla serie e direi che siamo stati perfetti: la squadra ha capito quello che doveva mettere in campo e ha fatto una prestazione importante». L’unica, piccola difficoltà è arrivata quando Gallarate si è messo a zona: il black-out è durato giusto qualche minuto, ma la zona è un’arma che i varesini potrebbero usare anche in gara-3. «Probabile: sia perché hanno qualche problema nel reparto lunghi, sia per preservarsi dai falli». Ci si gioca tutto in 40’. «I nostri avversari hanno il vantaggio del fattore campo, noi quello del gruppo che vuole prendersi un sogno. Troveremo sicuramente un ambiente caldo, perché anche per loro è un sogno. Dovremo dare tutto quello che abbiamo e conterà tantissimo la difesa, oltre che la padronanza dei rimbalzi». Il capitano suona la carica: «Sicuramente la tensione ora si è spostata dalla loro parte, sono venuti in casa nostra con la possibilità di chiudere la serie ma così non è stato - commenta Michael Balogun -. Cercheremo di non ripetere la pessima prestazione di gara-1, anzi fondamentale sarà l’approccio alla gara, bisogna cercare di imporsi subito dai primi minuti. Detto ciò, arrivati a questo punto, all’ultima partita della stagione, sono sicuro che ognuno metterà a disposizione della squadra tutte le energie rimanenti. Che vinca il migliore».•. C.Can. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti