Per Michele Lamberti e Bori caccia al sogno

di Alberto Armanini
Alessandro Bori, classe 1997: sarà al via dei 50 e dei 100 stile libero con l’obiettivo di farsi largo tra i grandi
Alessandro Bori, classe 1997: sarà al via dei 50 e dei 100 stile libero con l’obiettivo di farsi largo tra i grandi
Alessandro Bori, classe 1997: sarà al via dei 50 e dei 100 stile libero con l’obiettivo di farsi largo tra i grandi
Alessandro Bori, classe 1997: sarà al via dei 50 e dei 100 stile libero con l’obiettivo di farsi largo tra i grandi

Meno due agli Europei di nuoto di Roma. Brescia è tutta con Michele Lamberti (GAM Team/Fiamme Gialle) e Alessandro Bori (Fiamme Gialle/In Sport), pronti a competere per una fetta di gloria con il grande sogno della medaglia. Per Lamberti sarà soprattutto la rassegna del riscatto. Dopo la prova opaca ai Mondiali di Budapest, il classe 2000 della GAM Team ha voglia di tornare sui propri standard e riprendersi il palcoscenico continentale. In attesa che il selezionatore Cesare Butini presenti ufficialmente la squadra azzurra (oggi alle 16 è in programma la conferenza stampa di rito) e vengano svelate le scelte tecniche sulle batterie delle staffette, il programma di Michele è concentrato nei 50 e 100 dorso. La distanza più breve lo vedrà impegnato domenica mattina con le batterie eliminatorie. L’obiettivo è migliorare il personale (stampato il 6 agosto di un anno fa) di 24.75, un tempo che è ampiamente nelle sue corde, con la speranza di poter acciuffare la finale (in programma lunedì) e poi giocarsi il tutto per tutto per l’ambita medaglia continentale. Stesso discorso per quanto riguarda i 100 dorso, dove Lamberti gareggerà nelle batterie martedì mattina (con finale in programma mercoledì). Qui il suo tempo migliore è di 54.14 e risale al 25 giugno del 2021. Più di un anno dopo Michele è pronto a gareggiare per ridefinire i suoi standard e proseguire una crescita individuale che negli ultimi mesi, complice qualche intoppo lungo il percorso, si è rallentata. La stoffa c'è, il margine per ottenere grandi soddisfazioni pure. Senza più i riflettori puntati - come era naturale dopo le grandissime prestazioni e la scorpacciata di medaglie agli Europei in vasca corta di Kazan, nel novembre del 2021 - Lamberti può tornare a nuotare come sa. La spinta «romana», con il fattore casa a giocare un ruolo determinante, potrà fare il resto. L'altro bresciano agli Europei è il desenzanese classe 1997 Alessandro Bori, che sarà al via dei 50 e dei 100 stile libero. Nella distanza più breve sarà impegnato nella mattina di venerdì. E sarà quasi certamente lo scoglio più grande, con un personal best di 22.05 che non viene ritoccato da quasi due anni (17 dicembre 2020). Discorso opposto per i 100 stile, dove Alessandro ha appena frantumato il proprio personale portandolo a 48.77. Il crono stampato due settimane fa è il miglior biglietto da visita possibile per la rassegna continentale, che lo vedrà tornare in vasca per le batterie nella giornata di martedì. Per il resto sarà l'Europeo della conferma. La nazionale azzurra è reduce da un Mondiale pieno di grandi soddisfazioni ed è giustamente inquadrata come favorita. «La pressione viene percepita da tutti perché siamo attesi a dei risultati in linea con quelli che abbiamo ottenuto negli ultimi anni - ha dichiarato il responsabile Cesare Butini -. Budapest è stato uno spartiacque nel percorso della nazionale, prestazioni e record personali sono stati eccezionali in una stagione molto particolare, col Mondiale in una data particolare che ha determinato un aggiustamento della preparazione anche per l’Europeo». La rassegna inizia anche con una nota di colore e, se vogliamo, un pizzico di romanticismo: Federica Pellegrini sarà madrina dell'evento. «Fa un effetto strano, in una sede che l’ha vista protagonista nel 2009 - ha ricordato Butini -. Un bellissimo déjà-vu che ci fa ricordare anche la figura di Alberto Castagnetti che aveva portato lei e la squadra a ottimi livelli». Il riferimento è ai Mondiali del Foro italico di 13 anni fa, con Federica assoluta protagonista con due ori e altrettanti primati del mondo nei 200 e nei 400 stile libero.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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