Ravelli guida d’argento nel parallelo mondiale

Andrea Ravelli  e Giacomo Bertagnolli impegnati in una discesa
Andrea Ravelli e Giacomo Bertagnolli impegnati in una discesa
Andrea Ravelli  e Giacomo Bertagnolli impegnati in una discesa
Andrea Ravelli e Giacomo Bertagnolli impegnati in una discesa

Sigillo d’argento per Giacomo Bertagnolli e la sua guida Andrea Ravelli ai Mondiali paralimpici di Lillehammer, in Norvegia. Nell’ultima giornata dell’appuntamento iridato la coppia trentina-bresciana ha conquistato il secondo posto nello slalom parallelo. In una gara in cui tutti gli atleti dello stesso genere gareggiavano senza distinzione di categoria in virtù della conversione dei tempi calcolata in base alle differenti disabilità, il tandem delle Fiamme Gialle si è assicurato una medaglia superando in semifinale il fortissimo atleta Standing russo Aleksei Bugaev. Poi si è arreso in finale alla coppia austriaca composta da Johannes Aigner e la sua guida Matteo Fleischmann. Per Bertagnolli e Ravelli si tratta del terzo sigillo iridato dopo l'oro nel gigante e l'argento nello slalom, per l'Italia, invece, è la nona medaglia a questi Mondiali. Andrea Ravelli, darfense doc, sei volte campione italiano nelle categorie giovanili quando ha gareggiato dal 2007 al 2011 con il Rongai Pisogne insieme a Sofia Goggia, allenato da Devid Salvadori attuale coach delle slalomiste azzurre, ha guidato con grande perizia Giacomo Bertagnolli ed alla fine non ha saputo nascondere la sua soddisfazione. «E’ stato molto bello chiudere con un argento, perché è stata una gara combattuta, e nella semifinale abbiamo sconfitto il fortissimo Bugaev, mentre nell’ultimo atto sono stati più bravi gli austriaci - ricorda - Torniamo a casa comunque con un bel bottino e molto contenti». Per l’ex tricolore di casa nostra non è stata la prima rassegna iridata: in passato ha disputato tre edizioni del Mondiale Juniores e una edizione dei Giochi Olimpici Giovanili, per cui è stato come tornare nel giardino di casa. «Non esageriamo - osserva - Però devo dire che il livello di questa manifestazione è davvero alto. Giacomo è stato molto bravo ed è stato un piacere guidarlo e naturalmente spero di pilotarlo anche in futuro». Un bel bottino non solo per la coppia, ma per tutta la spedizione azzurra. «Confermo - dice - Adesso siamo in aeroporto ad attendere il risultato del tampone: speriamo sia negativo altrimenti dobbiamo rimanere qui ancora per qualche giorno». Con l'argento di Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravelli si chiude un Mondiale fantastico per l’Italia che porta a casa 9 medaglie e tante indicazioni in vista delle Paralimpiadi invernali di Pechino. «Il gruppo azzurro conferma di avere talento e grandi potenzialità - commenta il presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli - Questi ottimi risultati sono frutto soprattutto dell'ottimo lavoro svolto in questi anni dalle atlete e degli atleti paralimpici sotto la guida della Fisip, dei tecnici e dei Gruppi Sportivi. Ora testa e cuore ai Giochi di Pechino dove daremo il massimo per onorare al meglio il nostro Paese».•. A.Mas. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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