Una pioggia di allori sui talenti e le stelle delle società di casa

Riflettori puntati sulle stelline e sui talenti della Karate Genocchio
Riflettori puntati sulle stelline e sui talenti della Karate Genocchio
Riflettori puntati sulle stelline e sui talenti della Karate Genocchio
Riflettori puntati sulle stelline e sui talenti della Karate Genocchio

Pioggia di medaglie sulla sesta edizione della gara interregionale Karatekando di Gerenzano (MB). La prova, organizzata dal Ken to Zazen Limbiate e diretta da ASC Monza e Brianza, ha visto la presenza di alcune delle migliori società della Lombardia e delle regioni limitrofe. Comprese tre realtà bresciane, che hanno portato a casa un totale di 28 medaglie grazie alle giovanissime leve. Prestazione maiuscola per la Karate Genocchio, guidata dal maestro Mauro Genocchio, prima società classificata con un bottino di 22 medaglie: 7 ori, 8 argenti e 7 bronzi. Primo gradino del podio per Diego Genocchio nella cadetti 52, Riccardo Franchi esordienti 58, Giorgia Balissi esordienti 35, Sara Harit esordienti 56, Rahil Saad e Anna Valnegri ragazzi 35 e Isabel Genocchio ragazzi 40. Medaglia d’argento invece per Leonardo Tortelli nella esordienti +75, Ielena Paloschi esordienti 35, Patrick Topala e Camilla Belletti ragazzi 35, Alex Genocchio e Ginevra Minelli ragazzi 40 e Marco Matteotti nella ragazzi 45. Infine bronzo per Alex Zanni nella cadetti 57, Sofia Terna cadetti 47, Martina Baronchelli cadetti 54, Gioia Belletti cadetti 68, Noemi Popescu e Marta Romani esordienti 50, Barbara Starcevic esordienti 56 e Lorenzo Minelli ragazzi 45. Ottima gara test per la Ryuko, con Andrea Zanella sul gradino più alto del podio nella categoria esordienti -68 chili. Argento invece per Andrea Spada e bronzo per Daniel Maydanskyy nella -50. La squadra di Ghedi, guidata dal maestro Simone Archetti, ha ben figurato. Si è distinta anche la Samurai Ryu Vallecamonica, con quattro atleti nella specialità del kumite e 3 medaglie: oro nella cadetti -68 chili per Ilaria Salvetti e argento per Desiree Pelamatti nella 61 e Lukas Zoanni nella 70. Out nelle eliminatorie, pur disputando un ottimo incontro, Claudia Pelamatti, la più giovane atleta del gruppo: per lei un pieno di esperienza e indicazioni positive. «Anche stavolta torniamo in Valle con un bottino di medaglie più che soddisfacente - il commento del maestro Franco Nodari -, ma questo non deve appagarci perché appena terminata una gara dobbiamo prepararci per la prossima».•. G.Fer. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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