Una Rimpiatriata mondiale E Moser festeggia il record

di Angiolino Massolini
Ezio Maffi, Francesco Moser e lo chef Patrizio Pedersoli: a destra il manifesto della Rimpatriata Nazionale di ciclismo con Bresciaoggi tra i promotoriMoser e Sandro Maffezzoni
Ezio Maffi, Francesco Moser e lo chef Patrizio Pedersoli: a destra il manifesto della Rimpatriata Nazionale di ciclismo con Bresciaoggi tra i promotoriMoser e Sandro Maffezzoni
Ezio Maffi, Francesco Moser e lo chef Patrizio Pedersoli: a destra il manifesto della Rimpatriata Nazionale di ciclismo con Bresciaoggi tra i promotoriMoser e Sandro Maffezzoni
Ezio Maffi, Francesco Moser e lo chef Patrizio Pedersoli: a destra il manifesto della Rimpatriata Nazionale di ciclismo con Bresciaoggi tra i promotoriMoser e Sandro Maffezzoni

Il Covid-19 ci ha messo lo zampino ma gli organizzatori della «10 Anni di Storia Ciclismo Rimpatriata Nazionale» (tra i quali c’è Bresciaoggi) non demordono: la manifestazione programmata inizialmente per sabato 5 marzo a Corte Francesco, il ristorante a metà strada della Provinciale Montichiari-Lonato, è stata posticipata al 29 ottobre. «La salute è la cosa più importante - tiene a sottolineare Sandro Maffezzoni, ideatore dell’evento -. Purtroppo il Coronavirus sta mettendo in grave difficoltà le persone e per questo motivo, in perfetta sintonia con gli altri organizzatori tra cui Bresciaoggi, abbiamo deciso di spostarla in autunno. La speranza è che il 29 ottobre il Covid-19 sia solo un ricordo. Tengo a sottolineare che noi eravamo già pronti a portare in porto la serata, ma con i contagi in continuo aumento e la preoccupazione generalizzata e più che comprensibile non sarebbe stata gioiosa ed entusiasmante come invece pensiamo lo sarà in autunno. E soprattutto molto partecipata. Sarà una vera e propria festa del ciclismo». Fin qui Sandro Maffezzoni, ex corridore capace di ottenere in carriera alcuni titoli italiani su strada e su pista, figlio di Egidio, anch’egli ex corridore della Excelsior Milano insieme a Colombini, deus ex machina di tante manifestazioni ciclistiche: dal circuito degli assi in Castello a Brescia alla cronocoppie Brescia-Villa di Salò; dall’Ulivo d’Oro alla Mantova-Villa di Salò. Sandro Maffezzoni ha preso da papà la voglia di sorprendere ed entusiasmare chi lo frequenta. E l’altra sera, all’Osteria Contini di Angolo Terme, ne ha dato un’altra prova. Con il titolare Patrizio Pedersoli, eccellente chef che non ha certo bisogno di presentazioni; l’amico Ezio Maffi, figlio del compianto Augusto, autentico gigante del ciclismo bresciano (oltre che presidente del Darfo Boario Calcio, portato fino in Serie D), ha organizzato una serata da sogno con ospiti straordinari. Tra loro il pluri-titolato Francesco Moser; Mario Malagnini grande esponente del bel canto mondiale, appassionato di ciclismo e assiduo compagno di viaggio di Michele Dancelli al Giro di Cuba; l’assessore al comune di Darfo Boario Terme Katia Bonetti. Sono intervenuti da remoto il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni e Claudio Chiappucci. Nell’occasione è stato premiato Francesco Moser, a 38 anni dal record dell’ora stabilito il 19 gennaio 1984 a Città del Messico dove percorse 50,808 chilometri. Primato che poi migliorò qualche giorno dopo percorrendo 51,151 chilometri. Stabilita all’unanimità la nuova data dell’evento: «Quella del 29 ottobre sarà una serata destinata a fare il giro del mondo: insieme a Ezio Maffi, Erika Longo e Emiliano Borgna dell’Acsi, mio figlio Egidio, Bresciaoggi e alcuni validi collaboratori, siamo certi di metterla in cantiere e portarla felicemente in porto per megafonare il messaggio ciclistico e ricordare Egidio Maffezzoni, Davide De Zan e Augusto Maffi». Davvero un modo meraviglioso per ricordare tre persone che hanno dato tantissimo al ciclismo. Saranno naturalmente protagonisti anche gli ex corridori nati dal 1962 al 1971 e interverranno pure i protagonisti di quegli anni: da Renato Bongioni ad Antonio Tagliani, da Pierfranco Vianelli a Michele Dancelli e numerosi altri. Con loro non mancheranno Claudio Chiappucci, Francesco Moser, il giornalista Davide De Zan, Paolo Ricciuti, Enrico Zaina, Marco Velo, Tazio Palvarin, Bruno Leali, Guido Bontempi, Fabrizio Bontempi, Giampiero Valtulini, Renato Galli, Eros Multari, Davide Mazzardi, Emanuele Bombini, Walter Zini, Fabio Perego e Cordiano Dagnoni. Ma l’elenco completo è destinato a raggiungere numeri da capogiro: il 29 ottobre al ristirante Corte Francesco si svolgerà un autentico festival del ciclismo mondiale. Grazie alla passione e alla bravura di Sandro Maffezzoni con Bresciaoggi. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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