BRESCIA

Bonometti: Nessun
finanziamento
a un partito

Marco Bonometti ha negato che la fattura da 31mila sia un finanziamento al partito. Lo ha detto anche ieri sera durante l’interrogatorio con i magistrati di Milano che hanno sospeso l’esame quando, secondo l’accusa, stava emergendo l’ipotesi di finanziamento illecito ai partiti. Con Bonometti non c’era il suo legale di fiducia, l’avvocato bresciano Luigi Frattini, ma un amministratore della Omr holding. Bonometti avrebbe spiegato di aver sostenuto economicamente diverse campagne elettorali senza farne mistero.  A  Marco Bonometti, presidente di Confindustria Lombardia, la Procura di Milano contesta una fattura da 31mila euro emessa nel gennaio 2019 da Omr holding ad una società Premium consulting srl, tra i cui soci figura Lara Comi, europarlamentare di Forza Italia e candidata alle prossime europee. Bonometti avrebbe finanziato due studi per l’espansione in Europa dei mercati.  

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