Chiusura di seduta poco mossa a Piazza Affari, al termine di una giornata che si era aperta con il segno più. L’indice Ftse Mib segna un -0,09% a quota 23.259 punti, mentre l’Ftse Italia All Share è piatto con un -0,01% a 25.337 punti. In rialzo invece l’Ftse Star, che mette a segno un rimbalzo del +0,95% a quota 37.855 punti.
Milano inverte la rotta nel finale bruciando i guadagni. Pesano le tensioni nella maggioranza, mentre le parole del presidente Usa sulla guerra dei dazi con la Cina non sembrano convincere gli investitori. A due velocità i bancari, frenano le utilities e contrastati gli industriali.
Intanto lo spread fra Btp e Bund tedeschi chiude a quota 154 punti, con il rendimento del decennale all’1,18%. Tra i titoli del listino milanese, con il segno positivo fra i maggiori rialzi Diasorin che guadagna 3,2 punti, ma in rialzo anche Tenaris, Ubi Banca e Finecobank. Fra i segni meno, invece, in calo Bper Banca che cede 2,4 punti, ma in ribasso anche Juventus Fc, Recodati e A2a. Le altre principali Borse europee archiviano la seduta con segni positivi, nonostante l’apertura contrastata a Wall Street. Fra le piazze finanziarie, Parigi segna un +0,20%, Francoforte guadagna lo 0,20% mentre Londra guadagna l’1,22%.