Vigilia agitata in casa Brescia. Nella conferenza stampa che ha preceduto la partenza per Udine, dove il Brescia sarà impegnato domani nell'anticipo delle ore 15, Eugenio Corini si è tolto parecchi sassolini dalle scarpe. Nel mirino le critiche per la sconfitta contro il Bologna e le voci di un suo possibile esonero in caso di ko alla Dacia Arena in Friuli: "In questa settimana ho capito tante cose - le parole dell'allenatore del Brescia -. E' bastata una partita per dimenticare il lavoro di un anno. Sembra che qualcuno aspettasse le prime difficoltà per destabilizzare: questo è fuoco amico".
Domani a Udine probabile il rilancio di Spalek come trequartista dal primo minuti, con la conferma di Ayé e Donnarumma in attacco. A centrocampo, assente lo squalificato Dessena, probabile Romulo mezzala. Oltre a Dessena, mancheranno Balotelli, che sconta l'ultimo dei 4 turni di stop, gli infortunati Magnani, Martella, Ndoj e Torregrossa.
LA PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju; Bisoli, Tonali, Romulo; Spalek; Donnarumma, Ayè.