NELLA BASILICA DI NIZZA

Francia nel
mirino. Attentato
in chiesa

L'agressione alle 9 del mattino nel centro della città francese. Ma il presidente Macron assicura <>
Agenti di polizia davanti alla chiesta di Notre-Dame dove è avvenuto l'attentato (ANSA)
Agenti di polizia davanti alla chiesta di Notre-Dame dove è avvenuto l'attentato (ANSA)
Agenti di polizia davanti alla chiesta di Notre-Dame dove è avvenuto l'attentato (ANSA)
Agenti di polizia davanti alla chiesta di Notre-Dame dove è avvenuto l'attentato (ANSA)

Due settimane fa, un professore decapitato all'uscita di scuola. Ieri tre persone, due sgozzate e una decapitata, stavolta in chiesa, nel centro di Nizza, da un tunisino sbarcato da qualche settimana a Lampedusa. L'offensiva integralista contro la Francia - scatenata dalla fatwa contro gli autori delle caricature di Maometto - diventa un assedio proprio mentre il Paese è «travolto dal Covid», come ha detto Macron. Poche ore dopo aver annunciato il lockdown, il presidente si è ritrovato a Nizza per l'ennesima tragedia che colpisce la Francia sotto il suo mandato. «Non cederemo», ha assicurato il capo dell'Eliseo dopo aver ringraziato le forze dell'ordine e i soccorritori. Sintomo della gravità del momento, ha poi annunciato che i 3.000 militari dell'operazione Sentinelle chiamati come rinforzi dopo gli attentati del 2015, diventeranno da oggi più del doppio, passando a 7.000. Erano le 9 di mattina quando un uomo - identificato poi come Brahim Aouissaoui, tunisino di 21 anni sbarcato in Italia a settembre e da pochi giorni in Francia - è entrato nella basilica di Notre-Dame dove c'erano pochissimi fedeli e il sacrestano Vincent. Il giovane si è avventato su una sessantenne e l'ha decapitata. Stesso gesto costato la vita, quindici giorni fa, al professor Samuel Paty che aveva mostrato in classe le caricature di Maometto. Il sacrestano si è avvicinato ed è stato sgozzato a sua volta. Subito dopo è toccato a una mamma di 44 anni. La donna ha resistito alle coltellate ed è scappata in cerca di un riparo, verso il bar più vicino. Poco dopo però è morta anche lei. Un testimone ha chiamato i soccorsi. Sono stati i poliziotti delle squadre locali di Nizza a entrare in azione, 10 minuti dopo la strage. Rintracciato il killer, è stato ferito alla spalla. «Mentre lo medicavano davanti a noi - ha raccontato il sindaco di Nizza, Christian Estrosi - continuava a ripetere in modo incessante «Allah Akbar». La polizia l'ha identificato grazie a un documento della Croce rossa italiana che aveva con sé. Come un copione ripetuto ormai troppe volte, gli agenti hanno transennato la zona, verificato l'esistenza di eventuali complici e fatto brillare i pacchi sospetti attorno e dentro la chiesa. Il giovane ha detto subito di aver agito da solo e ha rivendicato la sua azione. La procura antiterrorismo ha aperto un'indagine. Lo stato d'allerta attentati è stato esteso a tutta la Francia. Negli stessi momenti da Gedda arrivava la notizia dell'assalto al consolato francese, con il ferimento di una guardia. Dal mondo islamico, le proteste e le manifestazioni antifrancesi si susseguono ormai da giorni. Il pesantissimo clima in cui è ripiombato il Paese è costato carissimo a un uomo, probabilmente uno squilibrato, che ha aggredito con un coltello i poliziotti ad Avignone. Gli agenti hanno reagito e l'uomo è stato ucciso. Un altro allarme è scattato a Lione, dove un afghano con un coltello è stato fermato per strada. Ma l'immagine che rende più di tutte l'idea della Francia in queste ore, è quella di Jean Castex, il primo ministro che viene informato dall'attentato di Nizza mentre sta spiegando i dettagli del lockdown all'Assemblea nazionale. Dopo un minuto di silenzio con i deputati, ha raggiunto il ministro dell'Interno Gerald Darmanin alla cellula di crisi. Fra le reazioni più dure, quella di Marine Le Pen: «Serve una legge di guerra per rispondere alla guerra che gli islamisti ci hanno dichiarato». E quella di Guillaume Peltier, vicepresidente dei Republicains: «È la guerra: annientiamo il nemico, proteggiamo il nostro popolo, salviamo la nostra civiltà».

Suggerimenti