Al «Trofeo Castellini» una parata di stelline

Pedale Bresciano Aspiratori Otelli (femminile) e Mazzano (assoluta) si sono piazzati al vertice della classifica della rassegna riservata ai giovanissimi valida per il Trofeo Paolo Castellini, a Carpenedolo, evento organizzato dalla Feralpi Monteclarense. Il sodalizio biancoverde ha preceduto Mazzano e Soprazocco, il Mazzano si è messo dietro Feralpi Monteclarense e Camignone. Gabriele Diatta (Mazzano) è stato primattore nella categroia G1 davanti a Pietro Gavazzi, Stefano Mangeri, Thomas Motta e Mattia Codenotti. Francesca Consoli (Pedale Bresciano Aspiratori Otelli) ha vinto tra le ragazze. Mattia Dolfini (Mazzano) si è affermato tra i G2 su Leonardo Mattei, Alberto Savoldi, Alessandro Lonati, Giacomo Ongari. Viola Brambati (Mazzano) ha lasciato il segno in campo femminile. Doppietta Feralpi Monteclarense nella categoria G3: primo Cristian Ghiroldi, secondo Gabriele Montesin. Riccardo Longo, Luca Zuccotti, Kevin Contini hanno completato la top fve. Emma Cocca (Soprazocco) è stata prima davanti a Michela Gottardi e Vanessa Bertolotti. Il bergamasco Lorenzo Invernizzi ha colto la vittoria tra i G4, dove dal secondo al quinto posto hanno concluso Thomas Mattia Mercantini (Feralpi Monteclarense), Riccardo Pasni, Samuele Avigo e la sorprendente Anna Bonassi (Mazzano). Alle spalle della Bonassi si sono piazzate Elisabetta Bocchio (Sc Mazzano) e Francesca Ferrara. Incredibile nella categoria G5: a vincere è stata la campionessa provinciale Christine Valseschini (Mazzano), figlia dell’ex dilettante Eliano. Alessandro Marzocchi (Mazzano), Achille Bellolo, Matteo Pontoglio e Tommaso Petrillo si sono dovuti piegare alla sua superiorità. Giada Arioli e Miriam Bonzanini hanno completato il podio. Il cremonese Stefano Gamini ha dato scacco matto ai bresciani nella categoria G6, dove secondo e terzo si sono piazzati Marco Loda e Kapil Martina della Camignone. Quarto e quinto Francesco Baruzzi e Daniele Bregoli. Alla manifestazione orchestrata senza sbavature hanno partecipato numerose giovani speranze provenienti dalle province limitrofe. •