Benetton chiude tra i migliori la trasferta di Santa Caterina

Slalom gigante per coronarie forti quello che ha chiuso ieri a Santa Caterina Valfurva la quattro giorni valida per l’assegnazione del Trofeo Cancro Primo Aiuto Walter Fontana: i primi cinque classificati della categoria maschile hanno chiuso la due manche racchiusi in 81/100. A svettare è stato il transalpino Leo Mollard, davanti ai connazionali Thomas Lardon e Jules Baur staccati di 16/100 e 27/100. Quarto e primo degli azzurri Edoardo Saracco, con 31/100 di distacco. Secondo italiano e primo tra i bresciani ancora una volta Luca Benetton (Val Palot), quinto con 81/100 di ritardo. Davvero un’altra prova scintillante di questo ragazzo che sta sciando bene e ha sicuramente le qualità per centrare la prima vittoria stagionale. NELLE QUATTRO FIS Junior disputate sulla pista Cevedale è sempre entrato nella top ten assoluta, sfiorando pure il podio. Ed è sempre stato tra i primi italiani a conferma del brillante stato di forma che sta attraversando. Decimo rango anche per il suo compagno di club Franco Edoardo Papotti, alla sua miglior prestazione stagionale con 1“56 di distacco. Davide Tanghetti e Emilio Bellardini del Collio hanno chiuso al 16° e 27° posto a 1“97 e 2“72 da Mollard. Entrambi hanno concluso con il minor distacco di questa quattro giorni. Federico Romele (Val Palot) è stato trentesimo con 3“63 di disavanzo; Luca Cremaschini (Brixia), 32° a 3“90; Jacopo Ferretti (Skiing) 44° a 5“50; Pietro Riva (Val Palot) 59° a 6“74; Mattia Cremaschini (Brixia) 67° a 8“53. Out Alberto Claudani (Val Palot), nei giorni scorsi sempre tra i migliori. In campo femminile, dove il successo è andato a Lara Bertholin,la migliore delle bresciane è stata Aurora Rosa (Val Palot), trentesima. A Santa Caterina Valfurva sabato e domenica si svolgeranno due slalom giganti di Coppa del Mondo con la partecipazione del valtrumplino Daniele Sorio (Esercito), in questi giorni a Livigno per allenarsi con i compagni della Nazionale. • © RIPRODUZIONE RISERVATA