Germani al bivio panchina Esposito è sempre più out

Vincenzo Esposito potrebbe avere le ore contate, ma solo nelle prossime ore sarà presa una decisione definitiva. Dalle notizie che trapelano dal quartier generale della Pallacanestro Brescia, sembra che la panchina occupata dell’ex campione d’Italia con Caserta non solo sia traballante, ma addirittura abbia già un nuovo padrone. «Purtroppo ieri Mauro Ferrari ha avuto un problema personale che gli ha impedito di essere in città – spiega la presidente Graziella Bragaglio - E quindi ogni decisione è stata congelata». NEGLI UFFICI di San Zeno si sarebbe dovuto decidere del futuro di Esposito e probabilmente indicare il suo sostituto. Situazione che pari pari si riproporrà questa mattina. «Andiamo per gradi – sottolinea il numero uno della Leonessa - Intanto prenderemo in carico la serie di proposte che Esposito ci ha presentato la scorsa settimana e che sono in via di valutazione. Per cercare di cambiare il trend assolutamente negativo di questo inizio di stagione, ha messo sul tavolo la possibilità di prendere una combo-guard con tanti punti nelle mani, la sostituzione di Ristic e Kalinoski, eventualmente anche il cambio di Kenny Chery a favore di un reinserimento a pieno regime di Luca Vitali, riconsegnandogli di fatto le chiavi della squadra. Tutte queste operazioni hanno ovviamente un costo che abbiamo valutato e che questa mattina presentiamo anche al patron Ferrari. Non escludo la possibilità che questa linea non venga ritenuta percorribile e quindi vengano prese altre decisioni». La presidente Graziella Bragaglio non utilizza mai le parole esonero o licenziamento, ma pare ormai evidente che il tempo a disposizione di Esposito stia per scadere o addirittura sia già scaduto. Candidato numero uno per il cambio in corsa è Maurizio Buscaglia. Pugliese, con un brillante trascorso sulla panchina dell’Aquila Trento, club che ha portato dalla B alla massima serie, Buscaglia è stato esonerato lo scorso anno da Reggio Emilia ed è attualmente l’allenatore della nazionale olandese. Appunto perché impegnato a Istanbul, dove i suoi Paesi Bassi hanno affrontato Turchia, Croazia e Svezia per le qualificazioni agli Europei, sembra sia stato contattato solo attraverso il suo procuratore. UN POSSIBILE ulteriore rallentamento nella trattativa potrebbe essere rappresentato dal contratto che ancora lega Buscaglia a Reggio Emilia, ma la rescissione sarebbe un ostacolo facilmente superabile. Ci sarebbe poi un’altra ipotesi per la sostituzione di Esposito, con la promozione a head coach di Giacomo Baioni, ma la particolare e delicata situazione di classifica della Germani sembrerebbe sconsigliare un’operazione ritenuta avventata. Comunque sia questa mattina il futuro della Pallacanestro Brescia sarà riscritto, con o senza Esposito. Se Esposito dovesse rimanere andrà accontentato, se invece dovesse andarsene toccherà a Buscaglia prendere il timone di una nave che naviga in un mare decisamente in tempesta. • © RIPRODUZIONE RISERVATA