Lutto Calvisano:
addio al pres
Gianluigi Vaccari
Il suo cuore si è fermato dopo una battaglia con il Covid durata un mese. Gianluigi Vaccari, ex presidente del Calvisano, era ricoverato al Civile di Brescia, dove si è spento ieri sera. Se n’è andato così, a 73 anni, uno dei dirigenti più vittoriosi e conosciuti nella storia del club giallonero. Padre di Paolo, ex giocatore azzurro, e di Alessandro, a sua volta per diversi anni numero uno dei guerrieri longobardi, Vaccari senior, insieme ad Alfredo Gavazzi, è stato tra i fondatori della società nel 1970. Il suo primo ciclo alla presidenza tra il 1982 e il 1986, annate nelle quali ha condotto Calvisano alla prima, storica promozione in Serie A. In seguito è stato a lungo membro del consiglio di amministrazione. Successivamente, dopo la rinascita dei bassaioli, nel 2010 è tornato a ricoprire il ruolo di presidente, contribuendo a scrivere alcune delle pagine più belle e vincenti della storia giallonera (due Scudetti e due Coppe Italia), incluso l’inizio della straordinaria era targata Gianluca Guidi. «LA NOSTRA società perde uno degli uomini più importanti della sua storia – il commento dell’attuale numero uno dei bassaioli, Francesco Casali – La sua scomparsa è una perdita gravissima». Casali, nominato al vertice della società solamente due mesi fa, ha condiviso gran parte della sua esperienza da dirigente proprio con Gianluigi Vaccari. «A livello gestionale era fantastico, è stato un signore d’altri tempi», aggiunge. La notizia della sua morte è caduta come un fulmine a ciel sereno sul prato del Pata Stadium, dove era in corso il consueto allenamento serale della prima squadra. «È stato il mio primo presidente da tecnico nonché papà del mio carissimo amico Paolo – commenta affranto Gianluca Guidi – fino a qualche mese fa ci trovavamo spesso al bar in piazza a bere il caffè insieme e a chiacchierare di rugby». L’ATTUALE tecnico dei guerrieri longobardi ha voluto poi ripercorrere alcuni tra i momenti più intensi e indelebili della sua storia in giallonero, vissuti spalla a spalla con la famiglia Vaccari e in particolare con Gianluigi. «Quando ancora giocavo me lo ricordo spettatore appassionato e attento in tribuna – racconta – Era una persona umanamente meravigliosa e si esaltava ogni volta che vedeva dei ragazzi innamorati della palla ovale». Profonda anche la commozione di Alfredo Gavazzi, numero uno della Fir. «Sei stato, sin da quando eravamo bambini, il fratello che non ho mai avuto. Abbiamo fondato insieme il Calvisano 50 anni fa e condiviso l’amore per il nostro sport. Gianluigi, vecchio mio, mi mancherai». A causa della pandemia negli scorsi mesi Calvisano aveva già pianto la scomparsa di Domenico Perini, primo storico presidente del sodalizio giallonero, ed Enrico Rossetti, a lungo accompagnatore della Seniores. Non è stata ancora comunicata la data dei funerali. Gianluigi Vaccari, conosciutissimo nella comunità di Calvisano, lascia nel dolore la moglie Elvira, i due figli e i nipoti. • © RIPRODUZIONE RISERVATA
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