Il Festival del Futuro

Il festival che unisce eccellenze
e idee: «Nel 2020 una fiera»

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Matteo Montan dà il via al Festival del Futuro
Matteo Montan dà il via al Festival del Futuro
Festival del Futuro, la sintesi della mattinata

Innovazione fa rima con sostenibilità. Sia declinata in termini di sviluppo dell’intelligenza artificiale, sia quando s’intendono nuove tecnologie che possono rendere un alimento più completo dal punto di vista nutrizionale. Due esempi che aiutano a evidenziare come sostenibilità non significhi solo tutela dell’ambiente, ma pure una nuova ottica di sviluppo, anche in ambito lavorativo. E si può spaziare dall’agricoltura all’automotive. Sono tra gli spunti emersi nella prima delle due giornate del primo Festival del futuro, a Verona, organizzato dal Gruppo Athesis, con Harvard Business Review Italia e Eccellenza d’Impresa. Occasione in cui l’ad di Athesis, Matteo Montan, ha annunciato che al festival il prossimo anno «si affiancherà una Fiera dell’innovazione e della tecnologia», il 19-22 novembre 2020, col titolo "Experience the future".

 

Matteo Montan, amministratore delegato del Gruppo Athesis: «Questo progetto è nato per dare una risposta al grande pubblico "qual è il nostro futuro, quali sono i nostri futuri". C'è stata un'adesione fantastica. Ci sono 40 relatori di grande livello che parlano su grandi temi per oltre 16 ore di dibattito. Ringraziamo i comuni di Verona, Vicenza e Brescia, la Regione e l'Unione Europea. L'anno prossimo saremo qui per una vera e propria fiera: nel 2020 saremo qui con "Experience the Future"».

Maurizio Danese, presidente di VeronaFiere: «Questo festival è un valore aggiunto per VeronaFiere: diamo spazio a chi punta sull'innovazione. Saranno due giorni davvero importanti».

Monsignor Vincenzi del festival della Dottrina Sociale: «Questo festival ha un'idea ardita: guarda avanti. Il futuro però deve avere una base etica, deve far bene all'uomo e far bene all'ambiente. Dobbiamo essere garanti e responsabili del futuro che stiamo creando. È una grande opportunità»

Federico Sboarina, sindaco di Verona: «Sta cominciando un grande percorso per la nostra città. Come diceva Giovanni Paolo Secondo, "il futuro comincia oggi, non domani"».

Assente giustificato il presidente della regione Veneto Luca Zaia, per l'emergenza di Venezia, che ha comunque scritto una lettera: «Orgoglioso di sapere che una città dinamica come Verona ospiti eccellenze da tutta l'Italia. Guardiamo al futuro senza dimenticare le nostre radici».

 

LA PRIMA SESSIONE

Il futuro del cibo: «L'impresa non è solo un fatto produttivo ma etico e sociale»

 

LA SECONDA SESSIONE

La sfida planetaria: clima, ambiente, energia, migrazioni, risorse

 

LA TERZA SESSIONE

L'evoluzione del rapporto fra uomo e macchine intelligenti tra promesse e minacce

 

LA QUARTA SESSIONE

La rivoluzione tecnologico-digitale: implicazioni per il mondo del lavoro

 

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