Il ristorante guidato dallo chef Riccardo Scalvinoni si gode il riconoscimento della Stella Verde della Guida Michelin Italia 2023, che premia la scelta della cucina agricola come tratto distintivo. I principi della proposta de Il Colmetto sono autoproduzione, zero sprechi, qualità e innovazione. Una cucina saldamente ancorata alla vocazione di ospitalità agricola della struttura. Le materie prime sono prodotte quasi interamente all’interno con predilezione per i vegetali, nobilitati a componente fondamentale nel menu in costante evoluzione settimana dopo settimana. Una cucina «a centimetro zero» grazie alla sinergia con l’agriturismo Il Colmetto, progetto dei fratelli Ramon, Romina e Roberta Agosti, inaugurato nel 2017 e guidato nella quotidianità da Roberta. Progetto saldamente legato alla Franciacorta e orientato a continue evoluzione e innovazione. All’interno della società negli anni è stato sviluppato un preciso e distintivo modo di allevare, produrre e fare ristorazione nel completo rispetto dell’ambiente e del benessere degli animali in una filiera controllata a ciclo chiuso. Il motto de Il Colmetto è «Tradizioni Agricole Evolute», sintesi della filosofia aziendale. Ideato nel 2013 e costruito nel 2016 dopo tre anni di studio e progettazione, Il Colmetto è oggi un’oasi agricola di trenta ettari a Rodengo Saiano. Ospita un allevamento di capre Saanen e di asini romagnoli, un caseificio per la produzione di formaggi di capra con rivendita interna, serre e orti per l’autoproduzione di ortaggi, frutta ed erbe aromatiche. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA