Salumificio Aliprandi: la tradizione sostenibile

«La tradizione alimentare lombarda, e quella bresciana soprattutto, non hanno paragoni in nessuna altra parte del mondo. In molti pagherebbero oro per averla. La nostra materia prima è territoriale, abbiamo sempre avuto come famiglia un forte legame con il contesto in cui viviamo, siamo molto legati al suino bresciano e a quello padano»: a parlare è Luca Aliprandi, consigliere d’amministrazione della società Salumificio Aliprandi spa di Gussago, dopo un lungo periodo da presidente, incarico ora ricoperto dal fratello Francesco.

Luca Aliprandi pone l’accento sull’autenticità e parla di una produzione locale certificata secondo i più avanzati criteri internazionali, richiamando la forte tradizione familiare seguita con convinzione negli oltre otto decenni di attività, iniziata nel 1940: una sfida affrontata sempre «rispettando le regole della tradizione norcina italiana». Il Salumificio Aliprandi aderisce al Passaporto etico delle produzioni agroalimentari, marchio registrato e tutelato nei Paesi dell’Ue, frutto della collaborazione tra Camera di commercio di Brescia, Provincia di Brescia, Fondazione Iniziative Zooprofilattiche e Zootecniche, Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia-Romagna, università Statale e Cattolica di Brescia. Il Passaporto etico è un documento elettronico studiato per accompagnare i prodotti italiani e valorizzarli sul mercato internazionale, descrivendone i tratti distintivi in venti categorie che coinvolgono identità, qualità e sicurezza, ma anche valori etici e ambientali. In tema di sostenibilità l’azienda franciacortina presenta impianti e strutture plasmati e assemblati nel rispetto dell’ambiente e secondo i più rigorosi protocolli di igiene e sicurezza. Inoltre, si pone all’avanguardia per i parametri adottati per la lavorazione della carne. «Come operatori dell’agroalimentare - sottolinea Luca Aliprandi - siamo più che mai consapevoli che il patrimonio naturale va rispettato e conservato. È nostro dovere consegnare prodotti controllati, sicuri e genuini, frutto di scelte di qualità anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale». Il rispetto della materia prima e dell’ambiente è un criterio applicato in ogni fase del processo produttivo. La selezione dei fornitori è considerata un punto di forza e si basa su esperienza e criteri di valutazione ben precisi, con particolare attenzione alle zone, alle scelte rispettose dell’ambiente e degli animali, ai metodi di allevamento sostenibili e biologici. Aliprandi spiega che i sistemi di confezionamento sono innovativi e a basso impatto ambientale, a garanzia della qualità e della freschezza del prodotto destinato ai consumatori. Il sito produttivo è stato progettato adottando le più moderne ed efficaci soluzioni per il risparmio energetico e dell’acqua, grazie anche alla realizzazione di un efficiente sistema di riciclo e depurazione. Il salumificio di Gussago ha intrapreso un percorso all’insegna del benessere animale, ovvero prestando particolare attenzione all’habitat dell’animale e alla sua dieta, prevista con alimenti Ogm free, e al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente circostante.

A questo riguardo Luca Aliprandi evidenzia che in azienda «siamo molto scrupolosi nella selezione e nel controllo degli allevamenti, secondo elevati standard di qualità, salubrità e sostenibilità. Ricerchiamo sempre carni pregiate in tutto il mondo, abbiamo una predilezione per quelle italiane e bio. Lavoriamo con aziende e allevatori in grado di assicurare massima attenzione al benessere dell’animale». Oltre ai salumi, l’azienda franciacortina lavora e commercializza carni bovine, polli e conigli. Le carni sono lavorate e confezionate in camere bianche, reparti con sistema controllato di filtraggio dell’aria e delle temperature.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA