La tendenza

Giardini pensili e tetti verdi: i vantaggi

By Athesis Studio

Il giardino non "abita" solo al piano terra, anzi. Pochi ci pensano, ma le aree green possono trovare casa anche "ad alta quota", sui tetti di palazzi ed edifici. Non si tratta di una bizzarria architettonica, ma di una soluzione interessante, bella esteticamente e anche vantaggiosa sotto molti punti di vista. Una tendenza riconosciuta anche a livello istituzionale: coperture a verde e giardini pensili sono infatti compresi all'interno del bonus verde al 36%, una preziosa agevolazione per chi ama le piante e la natura.

 

Soluzioni green belle e vantaggiose

I giardini pensili, più nel dettaglio, sono aree ad hoc in cui si può sviluppare una vegetazione che non ha contatto diretto con il suolo naturale. Un’opzione davvero intrigante, che si è diffusa nell'ultimo periodo anche in Italia e che viene incontro a una sensibilità sempre più ecofriendly.

 

Può rientrare in questa categoria anche il tetto verde, ovvero una copertura vegetale degli edifici, che si configura come una valida alternativa a coppi e tegole tradizionali. Questa soluzione può trovare posto sia su superfici perfettamente piane che su quelle inclinate. Inoltre lo strato di terra può variare dai 10 agli 80 centimetri: in quest'ultimo caso gli alberi crescono in altezza in misura maggiore.

 

Ovviamente non è un'operazione "banale": bisogna infatti dapprima assicurarsi che il solaio sia in grado di reggere il peso della vegetazione e degli impianti che permettono di prendersi cura delle piante. Inoltre occorre prevedere membrane antivapore e impermeabili, oltre a strati drenanti e filtranti. Grande attenzione va prestata anche alla scelta del terreno, che deve essere caratterizzato da un giusto mix tra sostanze organiche e inerti.

 

Questa soluzione non è poi solo bella esteticamente, ma porta anche molti vantaggi. Le coperture a verde, infatti, fanno da strato isolante: il tetto assorbe così meno calore durante l'estate e limita le dispersioni termiche in inverno. Ciò si traduce in consumi energetici minori e in una bolletta più leggera. Inoltre fanno da ostacolo alla diffusione delle onde sonore, contribuendo alla riduzione dell'inquinamento acustico.

 

Il bonus verde al 36%

Come già accennato, la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili rientra tra gli interventi deducibili grazie al bonus verde: l'agevolazione consiste in una detrazione fiscale pari al 36% sulle spese sostenute nel 2020 e 2021. Tale sconto viene suddiviso in dieci quote annuali di pari importo. Il tetto massimo di spesa è di 5mila euro per ogni unità immobiliare a uso abitativo.

 

Si tratta dunque di una valida e vantaggiosa opportunità per dare un tocco di verde in più al paesaggio urbano.