L’APPLAUSO

E-commerce, Brescia tra le capitali italiane

di Adriano Baffelli
Il digitale è sempre più centrale nell'economia bresciana: un territorio molto attendo sul fronte dell’innovazioneDavide Dattoli (Talent Garden)
Il digitale è sempre più centrale nell'economia bresciana: un territorio molto attendo sul fronte dell’innovazioneDavide Dattoli (Talent Garden)
Il digitale è sempre più centrale nell'economia bresciana: un territorio molto attendo sul fronte dell’innovazioneDavide Dattoli (Talent Garden)
Il digitale è sempre più centrale nell'economia bresciana: un territorio molto attendo sul fronte dell’innovazioneDavide Dattoli (Talent Garden)

Si presenta come «una capitale dell’e-commerce che tiene insieme grandi strutture logistiche - uno degli hub principali di Poste, l’aeroporto di Montichiari, base strategica di Poste Air Cargo, i centri di Amazon del Nord Italia - con una imprenditorialità giovanile che sta puntando sul business digitale. Inserendosi con le proprie attività, anche piccole, dentro i flussi di questa piattaforma produttiva». La fotografia della provincia di Brescia è scattata da Roberto Bernabò, nel capitolo dedicato a Brescia, intitolato «I giovani, la ribellione ai genitori e le competenze da costruire nelle città», del suo recente libro «Città Italia», con il sottotitolo «Dieci visioni e dieci città per una nuova Agenda della provincia italiana», uscito per i tipi de Il Sole 24 Ore editore. A fine 2021, dalla ricerca di Bernabò, vicedirettore del quotidiano di Confindustria, con delega allo sviluppo digitale, risultano 826 imprese bresciane con il core-business nella vendita via Internet e un’offerta che spazia dall’abbigliamento ai cosmetici, dall’arredamento alle opere d’arte, ma anche auto e moto, biciclette, software e Pc, libri, fumetti e molto altro. Lo spazio riservato al territorio è in gran parte occupato da un’intervista a Davide Dattoli, fondatore nel 2011 di Talent Garden, definiti «il più importante operatore europeo di digital education e la più grande community in Europa di innovatori dell’ecosistema tech». Dattoli, selezionato nel 2019 da «Forbes» tra i trenta under 30 più influenti per l’innovazione, evidenzia - tra l’altro - la necessità di superare il limite culturale non solo per comprendere che stanno cambiando i modelli di business, ma soprattutto per reagire adeguatamente. «Per arrivare a capire, ad esempio, che la digitalizzazione - sottolinea il fondatore di Talent Garden - finora per lo più in outsourcing, va sviluppata all’interno perché è core per un’azienda. Non è lo sviluppo di una piattaforma IT, non è quello il digitale: è la visione stessa dell’impresa. Dall’altro vedo molte grandi aziende che stanno sviluppando delle corporate academy. Qui credo che il tema sia passare dalla formazione per i top 100 manager a quella per 10 mila persone. Perché la digitalizzazione non tocca solo la prima linea ma tutta l’organizzazione». Roberto Bernabò, approfondendo il boom delle imprese giovanili bresciane - alla fine dello scorso anno le nuove aziende di under 35 sono state 91, con un +42%, delle quali 81 realtà giovanili dell’ecommerce (+33,2%) - lo inquadra all’interno di un sistema che contempla anche il Centro di Poste Italiane e l’aeroporto di Montichiari. Uno dei tre hub nazionali di smistamento, con numeri in continua crescita sull’onda dell’incremento delle attività di acquisto in modalità digitale. Tanto che nel 2021, con 75 voli settimanali, sette giorni su sette, ha registrato un incremento del 46% per un totale di 1,8 milioni di pacchi lavorati. «Così, la notte di Montichiari - scrive il vicedirettore de Il Sole 24 Ore - continua a illuminarsi con gli aerei che arrivano da Napoli, bari, Lamezia, Catania, Palermo, Cagliari, Olbia, con carrelli che invadono le piste e i mezzi sollevatori che caricano a tempo di record le pance dei velivoli per farli ripartire prima possibile con 8-9 mila chili di merce. E Brescia fa così da cerniera tra il Nord e il Sud del Paese per un business dell’e-commerce che in Italia, nel 2021, è arrivato a 40 miliardi di euro». La Brescia produttiva e progettuale dai mille volti spicca anche nell’innovazione digitale. Non solo: attraverso lo sviluppo in questo ambito valorizza anche altre peculiarità, come quella della logistica e dei servizi tradizionali a supporto, ad esempio, delle nuove e sempre più diffuse modalità di acquisto attraverso la «rete». Un territorio capace di cambiare pelle, guardando al futuro senza rinnegare le radici.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA