Lo sguardo sul mondo che soddisfa i clienti

La Torchiani presenta un’ampia disponibilità di referenze a listino, oltre tremila, nel contesto della chimica di base per le filiere industriali, le lavorazioni dei metalli e della gomma, così come delle soluzioni per l’industria farmaceutica, alimentare, agricola e altre ancora. Se la prevalenza degli sbocchi commerciali riguarda il territorio della parte settentrionale del Paese, continua la crescita delle relazioni commerciali anche in altre regioni. Parallelamente l’attività della Torchiani è sempre più «internazionale». Un aspetto che si basa sul crescente impegno che l’azienda bresciana sta attuando nei mercati mondiali per acquisire prodotti frutto della più avanzata ricerca scientifica. Proposte che aiutano i clienti a ottimizzare, in termini di prestazioni, affidabilità e risultati, il loro lavoro. Guardare a largo raggio nel mondo dell’innovazione, dall’Europa all’Oriente, agli Usa, è un tratto distintivo della società che spicca sia nei settori storici di competenza, come la chimica per la lavorazione dei metalli, sia in nuovi mercati come l’integrazione alimentare. Senza dimenticare i consolidati rapporti con l’industria farmaceutica e le soluzioni per detergenza e sanificazione dell’acqua. «Individuare in tutto il mondo novità utili ai nostri clienti - spiega Elisa Torchiani, amministratore delegato dell’azienda - significa offrire risposte alla complessità di oggi e guardare al futuro. Portare a magazzino l’innovazione scientifico-industriale, renderla disponibile in forma continuativa e a condizioni economiche competitive, significa confermare il ruolo di partner per i partner, sviluppando i valori sui quali abbiamo costruito la nostra capacità di servizio. Le collaborazioni internazionali ci permettono di implementare le referenze che abbiamo stabilmente a disposizione con novità certamente gradite all’industria. Parallelamente stiamo ampliamo l’offerta ai settori salutistici, aggiungendo al food gli ambiti functional e dietetico, con materie prime e semi-lavorati». •. A.Baff. © RIPRODUZIONE RISERVATA