Riva, la firma dei gioielli che navigano nel mondo

Dal cuore del cantiere, l’ufficio conosciuto come «La Plancia», da lui stesso progettato con particolare cura al design e alla funzionalità, l’ingegner Carlo Riva governava l’azienda che, dalla sponda bergamasca del lago d’Iseo, si è fatta conoscere nel mondo per i gioielli nautici realizzati.

La struttura è adagiata al centro della grande volta del capannone, con un’arcata larga 40 metri retta da due pilastri laterali, con carroponti in grado di sollevare barche da oltre venti tonnellate di portata. Dalla sponda bresciana il particolare architettonico è ben visibile. Lo stesso, come il resto del cantiere, è tutelato dalla Sovrintendenza ai Beni Ambientali. Il cantiere si estende su una superficie di 36 mila mq, 17 mila dei quali coperti, con 10 ormeggi, 2 gru a bandiera, 4 cabine di verniciatura e un carrellone, della portata di cinquanta tonnellate, utilizzato per il trasporto in banchina delle imbarcazioni finite e per la movimentazione interna di gusci o elementi ingombranti. Nata nel 1842, la Riva è parte del Gruppo Ferretti dal 2000 ed è uno tra i più noti produttori al mondo di imbarcazioni di lusso in vetroresina dai 27 ai 130 piedi (9-39 metri), di tipo coupé, open e flybridge. Nel 2014 Riva ha lanciato la Riva Superyachts Division: una flotta fully custom composta da due linee di mega yacht in acciaio e alluminio dai 50 ai 90 metri di lunghezza, prodotta nel cantiere di Ancona. Le imbarcazioni Riva fino ai 21 metri vengono realizzate a Sarnico (Bg), mentre le imbarcazioni più grandi, sino ai 48 metri, in quello di La Spezia. Il Gruppo Ferretti, 1.617 dipendenti, ha fatturato nel 2022 un miliardo e trenta milioni di euro con un ebitda di 140 milioni e un utile di 60,5 milioni di euro. Il sito di Sarnico conta 137 dipendenti, ai quali, per i Cantieri Riva, si aggiungono i 173 di La Spezia e i 357 di Ancona. Il gruppo non dichiara il singolo fatturato della singola realtà Cantieri Riva, nota e apprezzata per l’artigianalità e l’attenzione ai dettagli, con ogni barca costruita a mano da abili operatori esperti. Nel tempo l’azienda ha prodotto una vasta gamma di imbarcazioni, tra cui runabout, yacht e motoscafi. Tra questi spicca l’Aquarama, nato nel 1962 e considerato a livello internazionale un classico del design italiano. Sul Sebino si continuano a produrre le imbarcazioni da 27 a 68 piedi, il gruppo conta su altre 5 strutture in Italia, soprattutto multibrand: a Forlì, produzione Ferretti Yachts da 44 piedi a 74 piedi, Itama e Wally; a Cattolica per Ferretti Yachts da 75 piedi a 100 piedi; ad Ancona, produzione flotta Crn, Riva Superyachts Division, i maxi-yacht Pershing e Custom Line; a Mondolfo (PU), produzione Pershing, Itama e Wally Why200; a La Spezia si realizzano Riva da 67 piedi a 130 piedi. Specializzata nella progettazione, costruzione e restauro di imbarcazioni di lusso in legno, la Cantieri Riva di Sarnico è conosciuta tra i più prestigiosi costruttori di barche al mondo. Dopo l’acquisizione di ventitré anni fa, Ferretti Group riporta il marchio ai vertici della nautica mondiale, anche attraverso il know-how del Dipartimento Engineering del Gruppo e al designer Mauro Micheli, fondatore insieme a Sergio Beretta di Officina Italiana Design, lo studio che progetta in esclusiva tutta la flotta Riva.

Poco dopo l’acquisizione viene varato il primo Aquariva, che concentra in 33 piedi tutto il Dna della futura produzione: esclusività, stile e innovazione, racchiusi in un prodotto rivoluzionario per meccanica, affidabilità e prestazioni. Nel 2012 il gruppo industriale cinese Shandong Heavy Industry Group - Weichai Group, tra i principali a livello internazionale nel settore dei motori, veicoli commerciali e di macchinari per le costruzioni, diventa l’azionista di maggioranza di Ferretti Group, consentendo a Riva di contare su risorse e progetti a lungo termine.