I PUNTI CARDINE

Tecnologia e capitale umano: la doppia forza

E con la trasformazione digitale «il futuro è già qui»
Per eseguire opere pubbliche la SOA è obbligatoria  per le aziende
Per eseguire opere pubbliche la SOA è obbligatoria per le aziende
Per eseguire opere pubbliche la SOA è obbligatoria  per le aziende
Per eseguire opere pubbliche la SOA è obbligatoria per le aziende

Attenzione alle risorse umane e innovazione rappresentano due punti cardine della politica aziendale di CQOP SOA. In tale ambito si inserisce il recente evento «CQOP 2.0 the future is here», organizzato sul Lago di Garda. Il meeting ha coinvolto l’intero team della realtà di certificazione per approfondire il rilevante tema della digitalizzazione aziendale. La società diretta da Antonella Romelli ha deciso di innovarsi e compiere un significativo passo verso una vera e propria trasformazione tecnologica grazie a un processo di cambiamento che coinvolge sia aspetti metodologici che gestionali. Nello specifico ha provveduto all’integrazione tra il sistema Delivery e il gestionale Katherine. Delivery è un sistema informatico a disposizione di tutti i clienti CQOP per la trasmissione dei documenti necessari alla procedura di attestazione SOA. Katherine, invece, è una piattaforma utilizzata sia per la gestione e archiviazione interna dei documenti aziendali, sia come punto di incontro tra CQOP e i suoi clienti. Questa dotazione permette la creazione integrata di richieste di verifica, registrazione di protocolli, smistamento delle risposte e una comunicazione automatica e bidirezionale con l’Anac. Il meeting aziendale non è stato solo occasione di formazione ma anche di convivialità, ingrediente fondamentale per fare gruppo e condividere esperienze. Non solo, con l’apporto di relatori di spicco in campo nazionale sono stati trattati temi come l’evoluzione del Pnrr, il prossimo Codice degli appalti, l’impatto della crisi energetica sulla filiera edile e più in generale sulla società italiana e sull’intera Europa. «Siamo soddisfatti nel constatare che l’obiettivo è stato ampiamente raggiunto - sottolinea Antonella Romelli -: abbiamo condiviso l’importante svolta digitale che l’azienda ha deciso di intraprendere creando un’infrastruttura agile e sicura attraverso il servizio Delivery e il nuovo gestionale Katherine. Un’occasione, anche, per la crescita di tutto lo staff, coinvolto in un futuro sempre più digitale». •. A.Baff. © RIPRODUZIONE RISERVATA