LE ASSOCIAZIONI

Stop violenza sulle donne: così si può

Butterfly aiuta le vittime a ricostruire la loro esistenza, anche in presenza di minori: un lavoro intenso che porta frutti

Non è certamente un lavoro facile, o che si possa concludere in poco tempo. Ma la sfida per combattere la violenza sulle donne si può vincere: altrimenti associazioni come la cooperativa sociale Butterfly, in prima linea a Brescia da anni con questo scopo, non si metterebbe ogni giorno in gioco per aiutare chi è in difficoltà. Un lavoro difficile: spesso le donne che sono vittime non raccontano per paura o per vergogna, e la situazione a volte è molto più complessa di quanto dovrebbe essere perchè sono coinvolti anche i figli, minori, vittime innocenti anch'essi di qualcosa che è più grande di loro, ed è di difficile comprensione. In realtà è tutto di difficile comprensione: difficile capire cosa possa scatenare tanto livore negli uomini che si rendono protagonisti di queste azioni. Butterfly in questo contesto comunque non si perde d'animo: tante le iniziative e i progetti che sono in corso, alcuni anche sperimentali, per permettere alle donne di avere un'altra occasione, di non perdersi d'animo per provare a ricostruire un'esistenza che non finisce, anzi deve continuare. Non è per colpa di un marito, un compagno o un padre che finisce tutto: un altro orizzonte è possibile da raggiungere, chiedendo aiuto e tendendo un mano. Dall'altra parte c'è chi è pronto ad accogliere e ad ascoltare: Butterfly rappresenta un rifugio sicuro per chi vuole essere protetto e ha bisogno di un approdo dove fermarsi e riprendere fiato. L'associazione è ormai diventata un punto di riferimento importante per Brescia, e ha tutta l'intenzione di continuare a offrire protezione e supporto alle donne che si affideranno a essa.

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