LA SALDATURA DELL’ACCIAIO

Togliere lo strato inossidabile per procedere alla fusione

L’acciaio inox è un materiale che presenta una colorazione argentea. Contiene elevati livelli di cromo, propone superfici brillanti e spesso si rivela difficile da unire ad altri oggetti, per via dello strato di ossido che non si elimina con facilità. Proprio per questo, molte persone alle prime armi si chiedono come saldare l’acciaio inox ed è quindi necessario effettuare alcuni passaggi fondamentali prima di eseguire la saldatura. Dopo aver rimosso lo strato superficiale dell’area da saldare, si potrà iniziare a riscaldare il metallo. A questo proposito, è importante sapere che si dovrà prediligere una fiamma bassa, nonché la stessa punta del saldatore, e riscaldare inoltre la parte opposta. Quest’ultima procedura è necessaria soprattutto nel caso ci si debba occupare di una piccola riparazione: riscaldare il punto da saldare in modo diretto potrebbe rovinare la saldatura eseguita in precedenza. Quando il fondente diventerà decisamente più scuro, sarà possibile rimuoverlo e passare alla saldatura vera e propria, posizionando la saldatrice sulla zona da lavorare. Quando la fusione sarà effettivamente completata, anche il lavoro sarà terminato e la saldatura sarà chiaramente piuttosto solida in linea con le proprietà del materiale originale.