Manca poco all’inizio della primavera, meno di due settimane: il 21 marzo cambia la stagione, tutto rifiorisce e tutto riprende a scorrere. Così come scorre l’elemento naturale più fluido che ci sia, ovvero l’acqua, di cui il giorno successivo, il 22 marzo, si celebrerà la giornata mondiale. Ed ecco che a ridosso di questa giornata Bresciaoggi - Gruppo Athesis ha deciso di organizzare un momento dedicato all’oro blu, risorsa così preziosa: tra cambiamenti climatici e siccità la situazione, nel mondo, in Italia e a Brescia, sta letteralmente precipitando. Serve fermarsi e riflettere: così ecco in calendario per venerdì 24 marzo l’evento «Un tuffo nell’acqua - Clima, crisi idrica, territorio: Brescia oltre la siccità».
Un momento nel quale confrontarsi e provare a ragionare, insieme a operatori e esperti del settore, su quali siano i problemi più attuali del momento, cercando di capire le prospettive e i punti cardine del sistema che rischia, purtroppo, se non adeguatamente supportato, di «fare acqua». Operatori del settore ed esperti si diceva; presente ad esempio sarà Roberto Ranzi, docente UniBs di Costruzioni idrauliche e monitoraggio e sistemazione dei bacini orografici: da lui un punto di vista tecnico della situazione che stiamo vivendo.
Presenti poi rappresentanti dell’Anbi, e di Coldiretti, attivi sul territorio, nonché Acque Bresciane operatore di primo piano del sistema-acqua provinciale. Attesa a ore la conferma di un rappresentante istituzionale. Porterà la sua testimonianza una figura storica bresciana legata all’acqua quale Giorgio Lamberti, ex campione dei 200 stile libero e attualmente presidente della Gam Team di nuoto e gestore di impianti sportivi natatori. Insomma, non mancheranno spunti di riflessione insieme ai giornalisti di Bresciaoggi che saranno presenti insieme agli ospiti da Camozzi Digital, in via Eritrea, vicino alla redazione del nostro quotidiano.
Il tutto mentre la situazione che stiamo vivendo non è certamente semplice. L’inverno che sta per concludersi è stato caratterizzato da una scarsità incredibile di precipitazioni: pochissima pioggia in pianura, poca neve in montagna e le alte temperature hanno fatto il resto. I bacini di accumulo in quota sono vuoti, e rispetto ad un anno fa manca oltre la metà delle riserve quando manca poco all’inizio della stagione irrigua; senza dimenticare in ogni caso gli utilizzi idropotabili indispensabili e la stagione turistica estiva.
L’Isola dei Conigli e il suo istmo percorribile a piedi sono forse la cartina tornasole più evidente in questo momento sotto i riflettori: situazione estrema, che fa parlare del Garda nel mondo ma per motivi di cui i gardesani per primi farebbero a meno. L’evento sarà trasmesso in streaming su www.bresciaoggi.it e su tutti i nostri canali social; nei prossimi giorni saranno annunciati gli altri ospiti che con i loro interventi contribuiranno a rendere ancora più ricco l’incontro. Perché l’emergenza c’è, ed è innegabile; e quindi allora fermarsi a riflettere, mettendo a fuoco il problema e provando anche magari a scrivere una scala di priorità, è certamente il primo passo per fare qualcosa di concreto. E ancora una volta Bresciaoggi sarà vicino ai bresciani con una proposta che certamente offrirà un ottimo spunto su un tema molto attuale. Appuntamento allora il 24 marzo per «Un tuffo nell’acqua» da fare tutti insieme.•.