Lo scorso 25 giugno il primo tagliando, questa mattina la lista delle dieci gelaterie più votate: in mezzo un mare di avvenimenti, di voglia di emergere e anche, perché no, di divertirsi. In mezzo però, soprattutto, le storie dei protagonisti: sono loro che sono stati i veri attori della sfida dell’estate e che si sono dati battaglia dal primo all’ultimo voto.
È STATO davvero bello seguire i loro racconti. Tutti hanno avuto qualcosa da dire: c’è chi ha seguito le orme di genitori e nonni, c’è chi ha lasciato un lavoro sicuro per inseguire quella passione che covava dentro da tempo, c’è chi invece è nato mastro gelataio e fin nel Dna sente che questa è la sua strada. Tutti hanno un segreto da nascondere, anche: quell’ingrediente magico che rende proprio quel gusto speciale, inconfondibile, particolare, tanto che i clienti si muovono anche da lontano per venire a gustarlo. Non lo sveleranno mai, a nessuno, ed è giusto così: l’arte, perché anche questa è un’arte, va conservata e poi tramandata, e non «sporcata». Così la si potrà gustare fin quasi in eterno: o almeno è quello che sperano tutti i clienti che quei dieci minuti di relax per il cono o la coppetta bene o male riescono sempre a trovarli.
COME HANNO TROVATO il tempo per raccogliere e consegnare i tagliandi, ed è certamente stata una grandissima soddisfazione per tutte le gelaterie vedere il movimento che si è creato intorno mano a mano che le settimane passavano e la voglia di essere protagonisti aumentava. Un tagliando dopo l’altro, un gelato dietro l’altro: si è così creato un circolo virtuoso che ha fatto bene a tutti. E Bresciaoggi non può che applaudire lo sforzo messo in campo dalle diverse realtà del territorio. E alla fine si è arrivati fino ad oggi, con la top ten che è qui da leggere. Ora non serve che un po’ di pazienza, attendendo la premiazione: ma alla fine saranno certamente applausi per tutti perché quello che è stato fatto merita davvero un riconoscimento importante. © RIPRODUZIONE RISERVATA